26 reti nell’ottava giornata in Serie D girone I. L’Ercolanese, dopo la caduta a Vallo della Lucania, ricomincia la sua corsa solitaria. Anche l’Acireale si inchina alla capolista. Campani di Gigi Squillante avanti con Tedesco e Rekik, non basta agli acesi il gol di Testardi. Dietro la prima, resiste il Troina di mister Pagana che impatta a Messina 2 a 2. Rosafio porta avanti gli uomini di Modica ma Souarè e Silvestri ribaltano la situazione. Infine Lia per il Messina acciuffa la vicecapolista fissando il punteggio sul 2 a 2. L’Ebolitana batte il Portici con la rete di Scalzone ad inizio ripresa mentre la Nocerina conosce la sua seconda sconfitta stagionale sul campo tradizionalmente difficilissimo di San Cataldo dove i molossi scivolano per via delle reti isolane di Tosto e Ficarrotta mentre Russo accorcia il divario per i rossoneri.
SERIE D, COLPO ROCCELLA A PALAZZOLO
Bilancio non molto positivo per le squadre calabresi, Roccella ed Isola a parte. Gli amaranto infatti centrano la seconda vittoria consecutiva addirittura sul campo dell’ambizioso Palazzolo. È di Reka a 5’ dal termine la firma vincente. Il Roccella fa il pieno e continua la risalita.
PRIMA GIOIA PER L’ISOLA CAPO RIZZUTO
Finalmente una gioia per l’Isola Capo Rizzuto che al termine di 90’ combattuti, riesce ad avere ragione dei siciliani del Paceco. Un successo, storico perché si tratta del primo in Serie D, costruito nel primo tempo. Dopo un ottimo approccio da parte degli ospiti, minacciosi sui calci piazzati e con alcune insidie portate da Terranova e Gastone, l’Isola prende le misure e replica. La gara si sblocca al 10’. Cross di Calabretta dal fondo, in area c’è appostato il massiccio Pellizzi che gira in porta con astuzia e rapidità freddando Pizzolato. La reazione sicula non c’è e l’Isola può accelerare. Al 270 ancora Pellizzi entra in area trovando l’opposizione fallosa di Cosentino, rigore che lo spagnolo Gondra trasforma con disinvoltura ed eleganza. Isola vicina alla terza marcatura con Cristiano mentre i siciliani hanno una buona chance nel finale di tempo con Gastone sul quale è pronto Lamberti. Nella ripresa Pizzolato dice due volte di no a Gondra ed a Colacchio mentre il Paceco potrebbe accorciare il divario con Bulades. Alla fine a brindare meritatamente e finalmente è l’Isola che porta a casa tre punti preziosi ed abbandona l’ultima posizione.
NAUFRAGIO CITTANOVESE A BARCELLONA
Malissimo invece la Cittanovese che incappa in una giornata storta a Barcellona e viene sommersa di reti dall’Igea Virtus. I barcellonesi passeggiano con la doppietta di Fioretti e le reti di Kacorri e Biondo, per il 4 a zero finale.
VIBONESE ANCORA DELUDENTE
Ancora deludente la Vibonese che non riesce a ritrovare la strada della vittoria. Al Luigi Razza anche la Gelbison strappa un punto prezioso che vale quanto una vittoria, come ha dichiarato il tecnico dei vallesi, De Felice. Anzi son proprio i padroni di casa a dover inseguire, visto il vantaggio campano di Passaro al 17’. Dopo non poca sofferenza, Allegretti quasi alla mezz’ora della ripresa firma un pareggio che riesce quantomeno ad acciuffare gli avversari evitando la seconda sconfitta interna consecutiva. “Troppe occasioni sprecate-dirà Campilongo in sala stampa-ci manca un ariete che possa capitalizzare le tante occasioni costruite”.
PALMESE, ALT AL GELA
Anche il forte Gela capisce che al Lo Presti di Palmi non è facile per nessuno. Come 15 giorni fa la Nocerina, pure i siciliani vanno vicinissimi al successo in casa della Palmese ma i neroverdi lottano e ringhiano fino a raggiungere un altro pareggio d’orgoglio. Botta e risposta con l’ex Dorato che lancia i gelesi e Gagliardi che pareggia per i neroverdi. La musica si ripete col Gela che scappa e la Palmese che rincorre: Brugatella porta in vantaggio gli ospiti, ma ancora Gagliardi pareggia. Siciliani ancora avanti con Alma, ma De Lucia firma il definitivo 3 a 3 che impone l’Alt alla squadra di Romano. Il Lo Presti resta così inviolato in questa stagione.
M.S.