Città di Chiaravalle Centrale
Provincia di Catanzaro
Organo Straordinario di Liquidazione
AVVISO PUBBLICO DI VENDITA ALL’ASTA DI BENI PATRIMONIALI DISPONIBILI
NON INDINSPENSABILI DI PROPRIETA’ COMUNALE
L’ORGANO STRAORDINARIO DI LIQUIDAZIONE
Premesso che:
- il Comune di Chiaravalle Centrale, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 31.12.2014, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario;
in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 – art. 255 comma 9 – ed a quanto disposto con la predetta Delibera consiliare n. 30 del 31.03.2017, con la quale viene individuato il patrimonio immobiliare disponibile e non indispensabile dell’Ente per la vendita dei beni immobili di proprietà comunale e messo a disposizione dell’OSL per il finanziamento della massa passiva,
A V V I S A
si intendono alienare i seguenti beni immobili di proprietà dell’Ente, nello stato di fatto e di diritto nel quale si trovano al momento dell’approvazione del presente Avviso, mediante procedura di asta pubblica da esperirsi con il metodo delle offerte segrete, da confrontare con il prezzo posto a base d’asta (ex art. 73 – comma 1/lett. c – del R.D. 23.05.1924, n. 827):
Bene n. 1
Si aliena:
Vano di abitazione, sito in via Martelli, individuato al foglio di mappa n. 33 dalla particella n. 634 (porzione/primo piano).
Il bene è libero. Il valore posto a base d’asta è di Euro 4.000,00.
Il deposito cauzionale è di Euro 400,00 pari al 10% dell’importo a base d’asta.
Bene n. 2
Si aliena:
Struttura sita in località Foresta (ex foro boario), per una superficie coperta di mq. 715, pertinenza di accesso (circa mq. 320) e una superficie scoperta di mq. 385 (utilizzabile ai fini di eventuale ampliamento).
Per il bene, individuato in catasto al foglio 32 dalla particella n. 1295/sub 2 e già destinato ad attività produttiva, è in atto procedimento di variante allo strumento urbanistico (da Z.T.O. “F1” a Z.T.O. “B1”) per la destinazione d’uso di cui all’art. 50 (lett. b, c, d e g) delle Norme Tecniche di Attuazione:
– lett. “b” (servizi di manutenzione – idraulici, elettricisti, restauratori, falegnami, elettrauto, meccanici per auto, gommisti);
– lett. “c” (spazi e edifici per attività economiche);
– lett. “d” (tipografie e copisterie, laboratori fotografici e attività affini di artigianato di servizio);
– lett. “g” (modesti laboratori destinati all’artigianato produttivo a prevalente condizione familiare).
Il bene è attualmente concesso in uso ed il concessionario può esercitare il diritto di prelazione.
Il valore posto a base d’asta è di Euro 145.391,30.
Il deposito cauzionale è di Euro 14.539,13 pari al 10% dell’importo a base d’asta.
Bene n. 3
Si aliena:
Struttura sita in località Foresta (ex foro boario), per una superficie coperta di mq. 390 e una superficie scoperta di mq. 390 (utilizzabile ai fini di eventuale ampliamento).
Per il bene, individuato in catasto al foglio 32 dalla particella n. 1295/sub 3 e già destinato ad attività produttiva, è in atto procedimento di variante allo strumento urbanistico (da Z.T.O. “F1” a Z.T.O. “B1”) per la destinazione d’uso di cui all’art. 50 (lett. b, c, d e g) delle Norme Tecniche di Attuazione:
– lett. “b” (servizi di manutenzione – idraulici, elettricisti, restauratori, falegnami, elettrauto, meccanici per auto, gommisti);
– lett. “c” (spazi e edifici per attività economiche);
– lett. “d” (tipografie e copisterie, laboratori fotografici e attività affini di artigianato di servizio);
– lett. “g” (modesti laboratori destinati all’artigianato produttivo a prevalente condizione familiare).
Il bene è attualmente concesso in uso ed il concessionario può esercitare il diritto di prelazione.
Il valore posto a base d’asta è di Euro 79.304,35.
Il deposito cauzionale è di Euro 7.930,43 pari al 10% dell’importo a base d’asta.
Bene n. 4
Si aliena:
Struttura sita in località Foresta (ex foro boario), per una superficie coperta di mq. 325 e una pertinenza di accesso di mq. 280.
Per il bene, individuato in catasto al foglio 32 dalla particella n. 1295/sub 5 e già destinato ad attività produttiva, è in atto procedimento di variante allo strumento urbanistico (da Z.T.O. “F1” a Z.T.O. “B1”) per la destinazione d’uso di cui all’art. 50 (lett. b, c, d e g) delle Norme Tecniche di Attuazione:
– lett. “b” (servizi di manutenzione – idraulici, elettricisti, restauratori, falegnami, elettrauto, meccanici per auto, gommisti);
– lett. “c” (spazi e edifici per attività economiche);
– lett. “d” (tipografie e copisterie, laboratori fotografici e attività affini di artigianato di servizio);
– lett. “g” (modesti laboratori destinati all’artigianato produttivo a prevalente condizione familiare).
Il bene è attualmente concesso in uso ed il concessionario può esercitare il diritto di prelazione.
Il valore posto a base d’asta è di Euro 66.086,96.
Il deposito cauzionale è di Euro 6.608,70 pari al 10% dell’importo a base d’asta.
Bene n. 5
Si aliena:
Edificio sito in località Furna (ex scuola elementare – struttura portante in calcestruzzo armato), realizzato nell’anno 1976, composto da n. 1 piano fuori terra e n. 1 piano sottostrada, con una superficie totale lorda di circa mq. 350.
Per il bene, attualmente libero, è stato avviato procedimento per l’accatastamento.
Il valore posto a base d’asta è di Euro 119.000,00.
Il deposito cauzionale è di Euro 11.900,00, pari al 10% dell’importo a base d’asta.
Bene n. 6
Si aliena:
Edificio sito in località Piano Pietra (ex scuola elementare – struttura portante in calcestruzzo armato), realizzato negli anni 70/80, composto da n. 1 piano fuori terra, con una superficie totale lorda di circa mq. 220.
Per il bene, attualmente libero, sono stati avviati i procedimenti per l’accatastamento e per la variante allo strumento urbanistico (da Z.T.O. “F1” a Z.T.O. “B1” di completamento).
Il valore posto a base d’asta è di Euro 101.119,60.
Il deposito cauzionale è di Euro 10.111,96, pari al 10% dell’importo a base d’asta.
Bene n.7
Si aliena:
Edificio sito in località Mumuriana (casa albergo per anziani – struttura portante in calcestruzzo armato) realizzato nell’anno 2005, composto da n. 2 piani fuori terra, con una superficie totale lorda di circa mq. 2.300.
Il bene, con destinazione originaria, per il quale è stato avviato procedimento per l’accatastamento, è concesso in uso ed il concessionario può esercitare il diritto di prelazione.
Il valore posto a base d’asta è di Euro 2.300.000,00.
Il deposito cauzionale è di Euro 230.000,00, pari al 10% dell’importo a base d’asta.
Bene n. 8
Si aliena:
Lotto di terreno edificabile sito in località Foresta di mq. 600 (area retrostante ex foro boario).
Per il bene, attualmente libero, individuato in catasto al foglio 32 dalla particella n. 1295/sub 7, è in atto procedimento di variante allo strumento urbanistico (da Z.T.O. “F1” a Z.T.O. “B1”) per consentire l’edificazione con la destinazione d’uso di cui all’art. 50 (lett. b, c, d e g) delle Norme Tecniche di Attuazione:
– lett. “b” (servizi di manutenzione – idraulici, elettricisti, restauratori, falegnami, elettrauto, meccanici per auto, gommisti);
– lett. “c” (spazi e edifici per attività economiche);
– lett. “d” (tipografie e copisterie, laboratori fotografici e attività affini di artigianato di servizio);
– lett. “g” (modesti laboratori destinati all’artigianato produttivo a prevalente condizione familiare).
Il valore posto a base d’asta è di Euro 30.000,00.
Il deposito cauzionale è di Euro 3.000,00, pari al 10% dell’importo a base d’asta.
Bene n. 9
Si aliena:
Edificio sito in località Sanginiti, disposto su un unico livello, con struttura portante in calcestruzzo armato (ex casa mandamentale), per una superficie totale lorda di circa mq. 1.880.
Per il bene, attualmente libero, sono stati avviati i procedimenti per l’accatastamento e per la variante allo strumento urbanistico (da Z.T.O. “F1” a Z.T.O. “B1” di completamento).
Il valore posto a base d’asta è di Euro 1.685.000,00.
Il deposito cauzionale è di Euro 168.500,00, pari al 10% dell’importo a base d’asta.
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Le alienazioni oggetto del presente Avviso non sono soggette ad IVA ai sensi dell’art. 2.2 del D.P.R. 25.11.1996 n. 599, convertito con la Legge 24.01.1997 n. 5.
Per una completa descrizione dei beni in vendita e per ogni dettaglio tecnico, ivi comprese le planimetrie, occorre riferirsi agli atti depositati presso il Settore Tecnico del Comune di Chiaravalle Centrale.
Copia del presente Avviso d’Asta è disponibile sul sito istituzionale dell’Ente, presso il Settore Tecnico del Comune di Chiaravalle Centrale e potrà essere richiesto via fax al numero 0967.92211 o mediante posta elettronica (all’indirizzo: osl.chiaravallecentrale@asmepec.it).
La documentazione tecnica completa, ivi comprese le planimetrie, potrà essere richiesta al Settore Tecnico del Comune di Chiaravalle Centrale e potrà essere richiesta, inoltre, via fax al numero 0967.92211 o, preferibilmente mediante posta elettronica (all’indirizzo : osl.chiaravallecentrale@asmepec.it).
La visione della documentazione tecnica relativa al bene posto in vendita potrà essere effettuata presso il Settore Tecnico del Comune di Chiaravalle Centrale – Via Castello nei seguenti orari:
- dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00;
- il martedì anche dalle 15.30 alle 17.00.
Si potrà concordare con il suddetto Ufficio un sopralluogo in loco per visionare il bene oggetto di interesse.
Il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 4 della Legge 7.08.1990 n. 241, è il geom. Giuseppe Stefano Gullì (Resp. del Settore Tecnico del Comune di Chiaravalle Centrale – settoretecnico.chiaravallecentrale@asmepec.it ).
Chiaravalle Centrale 07 novembre 2017
La Commissione Straordinaria di Liquidazione
F.to Giuseppe Condello – Presidente
F.to Carmela Chiellino – Componente
F.to Anna Antonella Sdao – Componente
Pubblicato su “Il Giornale di Calabria” del 14-11-2017