CATANZARO. “La fusione tra Corigliano e Rossano è cosa seria e, come tale, andava trattata sin dall’inizio. Ecco perché oggi necessita delle dovute attenzioni delle istituzioni, di quella regionale in primis. Hanno ragione i sindaci, forse con qualche errore e sottovalutazione nei loro rispettivi “zaini”, di chiedere al Presidente Oliverio e alla Regione di assicurare il meglio, anche per riparare alle colpose sottovalutazioni e disattenzioni di ieri”. Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Orlandino Greco. “I temi sul tappeto dei primi cittadini – dice – ancorché diversi in termini di tempistica, sono gli stessi. Così come è uguale l’obiettivo: creare una città che sappia essere tale e sappia conquistarsi il primato delle più importanti realtà urbane del Mezzogiorno. Per fare ciò – dice Greco – occorrono due ingredienti: il tempo necessario per fare le cose per bene; redigere in modo condiviso gli strumenti comuni, partendo dallo studio di fattibilità, dal bilancio consolidato e dallo statuto. Quanto ai tempi – spiega – essi vanno scanditi in modo tale da approvare la proposta di legge sulle fusioni presentata da me insieme al collega Franco Sergio; approvare la legge provvedimento istitutiva del nuovo Comune; predisporre le procedure funzionali a garantire strumenti di programmazione amministrativa e territoriale per il nuovo Comune”.