CATANZARO. “Riteniamo che a questo punto, degli strumenti messi in campo per la crescita del sistema produttivo calabrese è necessario fare il punto insieme al Governo nazionale e alla classe imprenditrice. È una questione di coscienza”. Con queste parole il presidente della Regione Mario Oliverio ha introdotto il suo intervento all’iniziativa dal titolo “Imprese che crescono” che si è svolta a Lamezia Terme, nella sede della Fondazione Terina, alla presenza del ministro della coesione De Vincenti, dell’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri, dell’assessore regionale Franco Russo, dei dirigenti regionali che si occupano dei rapporti con le imprese e di numerosi rappresentanti del mondo imprenditoriale calabrese. Complessivamente ammontano a circa 1 miliardo di euro, articolate tra bandi Por e Psr e misure finalizzate ai contratti d’investimento, alle aree di crisi ed al programma “Io resto al Sud”, le risorse messe in cantiere per la crescita del sistema produttivo calabrese. “Sono qui a confrontarmi, come istituzione Regione, con il Governo nazionale e con voi imprenditori – ha detto Oliverio – per affermare che metteremo ulteriori strumenti che siano da stimolo alla domanda verso le tantissime risorse programmate. Se non si imbocca questa strada si perde la sfida per il futuro. Ora sono evidenti i segni della ripresa, che sono i segni di un trend che s’inverte. Si rovescia per quanto riguarda il Pil, per l’occupazione, l’esportazione. E noi, tutti insieme, dobbiamo fare in modo che questi segni, sia pure timidi, siano irrobustiti e diventino una tendenza, un processo capace di creare le condizioni per un recupero e una crescita e opportunità per la Calabria. Oliverio ha proseguito evidenziando che per consolidare e accelerare la ripresa attualmente che si sta discutendo con il Governo nazionale di altre proposte di incentivi e che si sta lavorando intensamente sulla via della semplificazione delle procedure e, a tale proposito, ha ricordato la digitalizzazione di tutti bandi. “Siamo impegnati – ha concluso il presidente – anche alla valorizzazione delle identità. Nei prossimi giorni sarà approvata in Consiglio una legge per la valorizzazione dei borghi. Tutto un lavoro – ha ribadito -che stiamo costruendo e che deve avere come protagonisti il primo luogo le imprese e gli imprenditori.”