REGGIO CALABRIA. La “contaminazione scientifica” come strumento di arricchimento delle conoscenze nell’ambito della complessità delle realtà Mediterranee contemporanee. In nome di questo principio, il Dipartimento Architettura e Territorio dell’Università degli Studi Mediterranea” di Reggio Calabria, ospiterà una delegazione di docenti della Ain-Shams University del Cairo, per sottoscrivere un’intesa bilaterale tra i due Atenei. L’accordo di scambio internazionale è il risultato del lavoro e della collaborazione tra il prof. Francesco Carlo Morabito, prorettore all’Internazionalizzazione dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il prof. Gianfranco Neri, direttore del dArTe – la professoressa Marina Tornatora, delegata all’Internazionalizzazione del dipartimento e gli uffici d’Internazionalizzazione di Dipartimento e di Ateneo, e prevede la mobilità per professori, ricercatori, dottorandi e studenti. L’intesa include l’opportunità di organizzare corsi di studio, summer schools, attività di ricerca, attivare moduli d’insegnamento, conferenze, pubblicazioni scientifiche, mostre. La “mobilità internazionale” tra la Mediterranea e l’Ain-Shams University, che nasce da un progetto del prof. Ottavio Amaro e della prof. Marina Tornatora, responsabili scientifici del gruppo di Ricerca Landscape_inProgress del Dipartimento dArTe, con la collaborazione dei dottorandi Moataz Samir e Cristiana Penna.