CATANZARO. “Ritrovarsi Salvini candidato in Calabria è uno schiaffo alla memoria di tutti i cittadini meridionali”. Lo afferma, in un post pubblicato sulla sua pagina facebook, l’europarlamentare Laura Ferrara, coordinatrice della campagna elettorale del Movimento 5 Stelle in Calabria. “Era il 2015 – aggiunge Ferrara – e Salvini in visita in Calabria dichiarava che la nostra Regione lo faceva vergognare di essere italiano. E non si tratta di una dichiarazione solitaria: tutta la politica della Lega Nord è stata improntata all’odio e al disprezzo verso i meridionali. Oggi, in campagna elettorale, Salvini cerca di dare nuova verginità al suo partitello, sostituendo i meridionali con i migranti. Sono i migranti, oggi, l’oggetto del disprezzo della sua politica, mentre i calabresi, i napoletani, i pugliesi, i siciliani hanno subìto un upgrade, ma non perché realmente la Lega guardi loro con rispetto, ma semplicemente perché – rileva l’europarlamentare M5S – servono voti e anche quello dei meridionali, giocoforza, diventa un voto utile. Ritrovarsi Salvini candidato in Calabria è uno schiaffo alla memoria di tutti i cittadini meridionali”. Ferrara prosegue: “Io non credo che i calabresi e tutto il Sud sia così ingenuo da credere a promesse elettorali smentite da quanto fatto fino a ieri dalla Lega. Io non credo che i cittadini meridionali siano pronti a sostenere chi fino a ieri li definiva parassiti, vagabondi, ‘ndranghetisti. Io non credo che i calabresi siano pronti a sostenere un partito di cui fa parte una sindaca che pochi mesi fa dichiarava che i medici calabresi devono guadagnare meno perché meno bravi. Io – conclude l’europarlamentare e coordinatrice della campagna elettorale del M5S in Calabria – non credo che i calabresi e tutto il Sud abbiano dimenticato come i leghisti abbiano fatto campagna elettorale, nell’ultimo referendum per le autonomie, in chiave indipendentista. Io non dimentico. E voi?”.