Un Crotone generoso ma impreciso deve arrendersi alla Roma. Una gara, quella di domenica all’Ezio Scida, segnata e decisa dall’esperienza dei campioni della Roma, decisivi nelle fasi cruciali, mentre i ragazzi del Crotone hanno sbagliato troppo nei momenti topici della sfida. Walter Zenga si riaffida a Stoian in mezzo al campo e conferma il trio Ricci-Trotta-Nalini davanti. In un pomeriggio nuvoloso e ventoso, partita vivace ed equilibrata nel primo tempo ma con poche emozioni e pochi rischi per le due porte. Il primo brivido è per la Roma: Trotta mette dentro, il suo cross è smorzato e finisce sul sinistro di Adrian Stoian che esplode una bomba che si perde fuori. Risponde al 36′ la squadra di Di Francesco: Nainggolan vede Gerson appostato, cross millimetrico del belga ma il numero 30 giallorosso spedisce fuori da posizione invidiabile. Al 38′ la Roma passa. Kolarov da sinistra lascia partire un fendente che trova El Sharawy pronto alla deviazione vincente con Cordaz già fuori causa.
Nella ripresa spunto di Benali ma il tiro di Mandragora è telefonato per Alisson. Walter Zenga viene espulso per proteste da Banti. Al 50 prodezza di Cordaz su Dzeko e poi sulla ribattuta di Nainggolan. Al 13′ il Crotone spreca una chance clamorosa: prima Trotta spara su Alisson in uscita, poi piomba Stoian che spreca tutto con un pallonetto alto sulla traversa. Al 19′ splendida conclusione a giro di Kolarov che si perde fuori di pochi millimetri. Al 21′ un’altro match ball per gli squali. Ricci innesca Stoian che sciupa tirando debolmente col destro che non è il suo piede. A questo punto, dopo tanto spreco, la Roma decide di condannare il Crotone. Ci pensa Nainggolan a far esplodere il suo diagonale velenoso che vale il 2 a zero e chiude la partita. Il Crotone trova ancora il tempo di buttare a mare un’altra occasionissima con Simy murato da un Alisson stellare a pochi metri dalla porta. Poi piu’ nulla, il Crotone si arrende ad una buona Roma ed ai suoi top players Nainggolan ed Alisson.
Manuel Soluri