Per il Crotone, dopo la pausa per la nazionale, comincia un altro campionato. La squadra guidata dall’Uomo Ragno (questo il soprannome rimasto dai tempi dell’Inter del Trap) Walter Zenga si giocherà probabilmente fino all’ultima giornata la permanenza in Serie A con altre 5 squadre. Con il Benevento oramai spacciato a cui è rimasta soltanto la matematica per aggrapparsi a qualche residua speranza ma sui cui difficilmente qualcuno punterebbe sulla permanenza in A dei giallorossi neppure con un codice promo sportpesa, gli altri due posti che significano serie B vedono attualmente il Verona a quota 22 punti e proprio il Crotone a 24. D’altra parte però la Spal che è sopra di 1 punto, ha giocato una partita in più delle altre squadre della parte bassa della classifica e quindi potenzialmente la situazione, una volta disputato il recupero, potrebbe ribaltarsi. Sempre a quota 25 c’è anche il Chievo ma con le stesse partite del Crotone mentre il Sassuolo è a quota 27. Il Cagliari a quota 29 non può dirsi ancora sicuro al 100% mentre il Genoa a 30, salvo clamorosi crolli, difficilmente sarà risucchiata nei bassifondi. In queste ultime 10 giornate conterà molto anche l’aspetto psicologico e da questo punto di vista la Spal è la squadra sicuramente messa meglio. La vittoria in trasferta proprio sul campo del Crotone ed il miracoloso pareggio in casa contro la capolista Juventus hanno dato slancio alle ambizioni dei ferraresi per rimanere in Serie A. In parabola discendente invece il Chievo che fino a qualche settimana fa era in una posizione di classifica assolutamente tranquilla. Nonostante l’arrivo di Giaccherini dal Napoli, i gialloblu hanno conosciuto una clamorosa involuzione soprattutto di risultati. E poi ci sono il Verona e lo stesso Crotone che alternano risultati molto contradditori fra loro. Gli uomini di Pecchia hanno subito 5 gol dall’Atalanta dopo aver vinto il derby proprio contro il Chievo e superato anche il Torino di Mazzarri. Il Crotone probabilmente poco poteva contro una Roma in super forma nelle ultime settimane ma la giornata precedente aveva rifilato quattro gol alla Sampdoria. Pesano sulla classifica il già citato scontro diretto con la Spal in casa ed anche la precedente sconfitta in trasferta a Benevento ma ora è inutile piangere sul latte versato e bisogna pensare senza tentennamenti al prossimo impegno. Sabato 31 marzo alle 15, prima della Pasqua, la squadra salirà a Firenze per incontrare la squadra viola. La drammatica e sconvolgente scomparsa di Davide Astori, capitano della Fiorentina, è stato un duro colpo per tutti coloro che amano il calcio e non solo, con momenti difficilissimi vissuti dai suoi compagni. L’allenatore Pioli sembra comunque aver trovato il modo di toccare le corde giuste e nel massimo rispetto per il fatto tragico accaduto, tirare fuori il meglio dai giocatori. Sono infatti tre le vittorie consecutive della Fiorentina, due successive a quella maledetta notte in cui Astori ci ha lasciato. Un impegno dunque non certo facile per il Crotone con i suoi tifosi che guferanno a più non posso contro il Sassuolo impegnato in casa alla stessa ora contro il Napoli. La Spal invece fa visita al Genoa a Marassi ed i rossoblu proprio contro i partenopei, a parte il risultato, hanno realizzato una grandissima prova. Sempre alle 15 il Verona farà visita a San Siro ad una Inter lanciatissima nelle ultime settimane mente Il Chievo alle 18 aspetta invece la Sampdoria nello scontro delle due squadre meno in forma del campionato da cui potrebbe venire fuori veramente qualsiasi risultato.