COSENZA. “Quattro anni fa mi hanno regalato un terreno, ma io ero perplesso e non sapevo cosa fare, vista la mia età. Ma sono stato illuminato e ho iniziato a costruire un grande centro per i bambini disabili, anche perché io ho la piccola Anna, che ho portato dal Congo Brazzaville. Per lei e per altri bimbi voglio fare una grande casa”. Lo dice Padre Fedele Bisceglia, il vulcanico religioso che sta costruendo, alle porte di Cosenza, il “Paradiso dei Poveri”, un centro per bimbi disabili che porta il nome della sua associazione di solidarietà. “Ho bussato alle istituzioni, ma non ho avuto nulla. Ma voi, gente comune – ci dice Padre Fedele – voi siete i miei benefattori e questa costruzione la state facendo proprio voi. Alle mie mani non resta attaccato neanche un centesimo – dice Padre Fedele – e tutto viene impiegato per questo centro, che ancora ha bisogno di almeno duecentomila euro per essere terminato. “Domani parto per il Canada per andare a trovare altri benefattori – conclude Padre Fedele – ma sono certo che ognuno di voi può dare qualcosa, per quanto può, per realizzare questo sogno”.