Si è svolta, nella giornata del venerdì santo, a Carlopoli ed a Panettieri, proprio al confine tra le province di Catanzaro e Cosenza, la II^ Edizione della “Via Crucis vivente”, momento molto forte di preghiera, che rievoca e commemora le ultime vicende della vita terrena di Gesù Cristo che culminano con la Sua Passione, morte e Risurrezione.
La manifestazione, organizzata dalle parrocchie di Carlopoli e Panettieri, con il parroco don Salvatore Gallelli, ha avuto la collaborazione della Pro Loco di Panettieri e dell’ UNPLI, Unione Nazionale Pro Loco d’ Italia. La sacra rappresentazione ha preso il via, alle ore 18:00, da piazza Brutto, la piazza antistante la chiesa Madre di Carlopoli, dove è stato allestito l’ orto degli ulivi dove Gesù prega e viene arrestato, ed il Pretorio di Ponzio Pilato dove viene processato e condannato a morte.
Il corteo poi ha proseguito attraversando via Vittorio Emanuele, via Bellavista, via Regina Elena, ancora via Vittorio Emanuele, via Indipendenza e, oltrepassando il simbolico confine tra i due comuni, nonché tra le province di Catanzaro e Cosenza, percorrendo via Risorgimento si è concluso nella piazza antistante la Chiesa di S. Carlo Borromeo di Panettieri dove è stato allestito il Calvario ed il Sepolcro. Sono state oltre settanta le persone delle due comunità di ogni età, ma soprattutto giovani, che hanno raffigurato i vari personaggi presenti negli ultimi momenti della vita di Gesù, attraverso le 14 “stazioni” della Via Crucis. Un bel momento di preghiera, devozione, sacrificio e di meditazione vissuto insieme dalle comunità parrocchiali dei due comuni confinanti insieme ad una moltitudine di fedeli accorsi da ogni parte della regione per seguire dal vivo la sacra rappresentazione.