CROTONE. Due operai sono morti ed uno è rimasto ferito in un incidente sul lavoro avvenuto a Crotone. I tre, dipendenti di una ditta incaricata dei lavori di ristrutturazione della strada che conduce a Capocolonna, sarebbero stati travolti dal crollo di un muro di contenimento. Due operai, un italiano ed un cittadino ucraino, sono morti mentre il terzo è rimasto ferito ed è stato portato nell’ospedale di Crotone. L’operaio rimasto ferito è ricoverato nell’ospedale di Crotone. Le sue condizioni, secondo quanto si è appreso, sono gravi. L’incidente è avvenuto in viale Magna Grecia, una strada che costeggia il mare e conduce a Capocolonna. I tre operai erano impegnati nei lavori per l’allungamento della passeggiata quando è crollato un muro di contenimento che li ha travolti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno estratto dalle macerie gli operai. Per due di loro non c’era più niente da fare, mentre il terzo è stato soccorso dai medici del 118. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi del caso. Le vittime dell’incidente sul lavoro di giovedì mattina, a Crotone, sono Giuseppe Greco, di 51 anni, e Kiriac Dragos Petru, di 35 anni, romeno (e non ucraino come si era appreso in un primo momento), residenti, rispettivamente, ad Isola Capo Rizzuto e a Rocca di Neto, in provincia di Crotone. Il ferito, M.D.M, di 56 anni, di Isola Capo Rizzuto, ha subito la frattura del bacino e sta per essere trasferito nell’ospedale di Catanzaro. Gli operai erano impegnati nell’eliminazione di alcuni vecchi manufatti, lavoro propedeutico all’ampliamento del lungomare sulla strada per Capo Colonna, i cui lavori sono stati affidati ad un’impresa edile di Crotone. Il cantiere aveva riaperto dopo la pausa di Pasqua. I tre operai, in particolare, stavano lavorando nei pressi di un muro di contenimento che è improvvisamente crollato seppellendoli. Le indagini sono condotte dalla Polizia di Stato.