“Il 13 maggio scadrà l’ennesima ordinanza contingibile e urgente in materia di rifiuti: è la numero 119 del 15 novembre 2017 e rappresenta la decima reiterazione emessa dall’insediamento di questa amministrazione regionale per il conferimento dei rifiuti solidi urbani della Regione Calabria. Cosa accadrà subito dopo?”. È quello che chiede il consigliere regionale Carlo Guccione che sulla questione ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al presidente della Giunta regionale Mario Oliverio. “Qual è ad oggi lo stato delle procedure relative all’attivazione degli impianti pubblici, previsti nel piano regionale dei rifiuti, del Polo tecnologico di Gioia Tauro, degli impianti di Siderno, Rossano, Crotone, Lamezia Terme, Reggio Calabria e Catanzaro che permetterebbe alla Calabria di uscire dalla gestione straordinaria. Quali iniziative intende adottare – chiede il consigliere Guccione al presidente della Giunta regionale – al termine dell’ultima ordinanza per evitare che si possa creare l’ennesima situazione di emergenza per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti e per far tornare la Calabria alla normalità, entro tempi certi, nel campo della gestione dei rifiuti”.