Cosenza, così no! La squadra di Piero Braglia domina la gara d’andata delle semifinali playoff di serie C al “Druso” di Bolzano ma si fa infilare a tempo scaduto, nei minuti di recupero, da una rete di Cia che ora rende la missione rossoblu’ molto complicata. Un Cosenza ingenuo e sprecone, che nella fase piu’ favorevole del match, che ha tenuto sempre in pugno, avrebbe dovuto affondare i colpi con decisione, visto che l’avversario era attendista ma sornione. I lupi non lo hanno fatto ed alla fine hanno pagato caro. Nel primo tempo Mungo, Tutino ed Okereke non mostrano lo smalto giusto e gli artigli per bucare il portiere locale Offredi che nella ripresa si supera due volte negando la rete meritata ai lupi. L’ingresso di Perez, impalpabile, al 72’, non è determinante per i lupi ai quali manca la cattiveria nel momento piu’ importante. I rossoblu’ non mordono, nonostante le urla dalla panchina di Braglia, lui sì che vorrebbe mordere, e se potesse entrare in campo lo farebbe senz’altro piu’ dei suoi in campo. E’ sembrato un Cosenza scarico nel momento topico. Ed il calcio è crudele. Il Sud Tirol, mai pericoloso nell’arco dei 90’, proprio allo scadere colpisce duro. Saracco para una prima conclusione di Zanchi ma nulla puo’ sulla correzione da mezzo metro di Cia che fa felice il suo allenatore Paolo Zanetti e regala una grande gioia ai suoi. Delusi i tifosi dei lupi giunti al Druso per cio’ che poteva essere e non è stato. Peccato davvero. Ora, domenica, servirà una grossa prestazione al San Vito-Marulla, sperando in un Cosenza piu’ deciso. Ma, contro gli aitanti e prestanti altoatesini, non sarà facile per nulla.
Manuel Soluri RTC Sport News
Nell’altra semifinale di andata, a Siena, la Robur Siena ha battuto per 1 a 0 il Catania. Domenica prossima il ritorno delle due semifinali a Cosenza e a Catania.