CATANZARO. Il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, su sollecitazione del Comitato di Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione, ha scritto al presidente della Provincia di Cosenza. “A seguito dello svolgimento del servizio citato, previsto dalla legge 104 del 1992, svolto nell’anno scolastico 2017-18 a favore di alunni disabili frequentanti gli istituti scolastici di Cosenza e provincia, non è stata corrisposta la liquidazione delle competenze spettanti da parte della provincia di Cosenza – si legge nella lettera.- il Comitato lamenta inoltre che ad alcuni degli specialisti che hanno prestato servizio non è stata liquidata nemmeno una mensilità, nonostante la Regione Calabria abbia provveduto a corrispondere alla Provincia di Cosenza quanto dovuto per la copertura della spesa. Ciò – conclude Marziale – è da considerarsi come sottovalutazione dell’imprescindibile servizio che agevola la qualità di vita dei bambini meno fortunati ed anche come lesione alla dignità della persona che lavora. Auspico – conclude Marziale – che si adempia con procedura d’urgenza alla legittima richiesta del Comitato e mi dico, a dir poco, avvilito perché chi lavora non deve essere costretto ad umiliarsi per ricevere quanto gli è dovuto”