“Contaminazioni” ha chiuso “Catanzaro Jazz Fest”, XVIII edizione, di cui è direttore artistico Francesco Panaro. Si tratta di uno storico evento musicale, prodotto sin dal 1997 dalla cooperativa Atlantide presieduta da Roberta Giuditta, che quest’anno si è svolto dal 16 al 18 settembre nell’ambito di “Settembre al parco” 2018. Omaggio ad Aretha Franklin, regina del soul. Una rassegna aperta domenica 16 nel parco della biodiversità da “Camera Soul Octet”, proseguita lunedì 17 da Daria Biancardi Quartet, e chiusa martedì 18, nel museo Marca, da Alessandro Guido e Rocco Riccelli in “Contaminazioni”, nuovo progetto dei due musicisti. Questo nuovo disco è la continuazione del sodalizio artistico che i due hanno iniziato nel 2015 quando, in quartetto, concepirono Inner Circle, prodotto dalla prestigiosa etichetta calabrese Picanto records. I due, in questa nuova formazione, ricercano una musicalità fatta di temi suonati all’unisono con estrema partecipazione ed al tempo stesso sviluppano trame che proiettano l’ascoltatore in una dimensione di spazio e libertà che conquista e fa viaggiare tutti. Questo secondo lavoro rappresenta una crescita compositiva dei due autori, una musicalità più strettamente legata ad un jazz nord europeo che tanto ha stimolato e motivato alcuni tra i più grandi musicisti contemporanei. L’ultimo dei 3 incontri ha accompagnato il pubblico attraverso le continue interazioni che il jazz ha sempre avuto con i linguaggi europei, africani e persino orientali.