Prosegue il momento nero del Crotone che rischia di subire la terza sconfitta consecutiva e si salva col Brescia a 30” dalla fine dell’extratime. Anche questa gara è stata il simbolo di questo sfortunatissimo inizio di stagione, apertosi, come un brutto presagio, dal fragoroso ko di Cittadella alla prima giornata. Se il Crotone pensava o sperava in un immediato ritorno in serie A, ora farà meglio a guardarsi le spalle. La B è durissima e lo conferma ogni anno. Il tour de force finisce per i rossoblu’ con 2 sconfitte in rapida successione, con Verona allo Scida, a Pescara e poi il pari interno col Brescia. La condizione fisica non è al massimo ma la sfortuna ci sta mettendo del suo e si sta abbattendo contro una squadra che fatica a rialzarsi. Gli episodi anche col Brescia sono stati abbastanza evidenti di questo stato di cose assai preoccupante per gli squali che non sanno piu’ mordere ed imporsi. Al 9′ non scatta il fuorigioco, Golemic si perde Torregrossa, poi lo spinge e lo atterra, rigore per le rondinelle e rosso per il difensore, protagonista di una partenza in campionato assai negativa. Minuto 11, Donnarumma è freddo ed infila precisissimo nell’angolo nonostante il tuffo podroso di Alex Cordaz. Il Crotone è ferito, nonostante l’inferiorità numerica reagisce con la forza della disperazione ma è impreciso e sfortunato sotto porta con Nalini, Budimir e Stoian. Ma nella ripresa, al 56′, lo stesso Ante Budimir trova il pertugio giusto, di testa, su cross disegnato dal bravo Marco Firenze. Sembra la riscossa ma la difesa rossoblu’ anche stavolta non è in serata. Si fa infilare nuovamente dal filtrante che smarca Dall’Oglio che impallina Cordaz.
Sembra un’altra disfatta per gli squali ma a 30” dal termine dell’ultimo minuto di recupero il portiere bresciano Alfonso sbaglia il tempo dell’uscita e travolge Budimir. Rigore netto, lo stesso attaccante rossoblu’ trasforma dagli 11 metri, firma la doppietta e torna quel cecchino che lo Scida conosce bene. Il Crotone acciuffa il pari, Giovanni Stroppa salva la panchina ma questa squadra ha bisogno di una svolta e di una iniezione di fiducia. Il pubblico deve continuare a sostenerla, col suo supporto riuscirà ad uscire dal tunnel nel quale ancora si trova. Per la squadra dell’ex Corini, invece, una vittoria già in tasca che sfuma nei secondi finali.
GdC-RTC Sport