COSENZA. “La Borsa Aurea, giunta alla tredicesima edizione e che da sette anni consecutivi si svolge in Calabria, rappresenta una grande occasione di confronto e approfondimento sull’evoluzione della domanda turistica e sulla qualificazione dell’offerta in ragione del mercato internazionale”. È quanto ha affermato il presidente della Regione, Mario Oliverio, impossibilitato ad essere presente per sopraggiunti impegni istituzionali, nel suo indirizzo di saluto inviato agli operatori del turismo e della cultura che si sono ritrovati ieri mattina a Paola, nella splendida cornice del Santuario di San Francesco, per partecipare alla cerimonia di inaugurazione ed al workshop internazionale di Aurea – Borsa del turismo religioso, culturale e naturalistico, per illustrare e concertare proposte di valorizzazione e promozione del territorio, nel segno della scoperta dei siti legati al tema religioso, alle risorse ambientali, al sistema dei beni culturali “La crescita di questa manifestazione, che la Regione Calabria promuove e sostiene -ha aggiunto Oliverio- ha consentito di intercettare l’interesse di oltre cinquanta buyer provenienti da quasi venti paesi europei e dalla Russia che sono giunti a Paola per incontrare gli operatori locali del settore e visitare il territorio regionale. In questi anni, la Borsa ha sollecitato la partecipazione di altre regioni italiane, in particolare del Meridione d’Italia, ed è divenuta sede di condivisione di strategie di valorizzazione anche con la Conferenza Episcopale Italiana, che ha seguito con interesse le proposte presentate ad Aurea ed a cui siamo grati per la partecipazione che negli anni ha voluto mantenere”. ”Il trend molto positivo sul turismo in Italia e in Calabria, che nel 2017 ha fatto registrare arrivi e presenze record, specie in ordine ai turisti stranieri – ha aggiunto Oliverio – si sostiene anche per la diversificazione dell’offerta turistica sul territorio, che presenta le sue risorse culturali, paesaggistiche e antropologiche con più determinazione e consapevolezza di fronte al mutamento della domanda internazionale. La Calabria è una terra ricca di scenari straordinari e di località intrise di forte spiritualità, una terra di santi e santuari, percorsa sin dall’Alto Medioevo da figure venerate in tutto il Mediterraneo e nell’Europa cristiana, che hanno scelto questa regione ospitale e qui si sono rifugiate fondando e animando intere comunità attive ancora oggi. Ma è anche una regione di riti, di tradizioni popolari e di prodotti enogastronomici autentici che completano l’offerta turistico-culturale, già forte per un giacimento elevatissimo di beni archeologici, architettonici, storici e artistici, molti dei quali legati alla fede e in qualche caso retaggio delle minoranze culturali e linguistiche che arricchiscono il nostro territorio. Aurea negli anni ha correttamente sviluppato un connubio tra turismo religioso-culturale e turismo naturalistico, perchè le nostre aree protette sono preziosi scrigni di bellezza e in cui si vive uno stile di vita a misura d’uomo e a contatto con la natura, con la possibilità di praticare attività a beneficio della salute. Uno dei segnali del legame tra questi aspetti dell’offerta turistica è l’investimento sulla promozione dei Cammini, a cui abbiamo dedicato attenzione fino ad ottenere anche il riconoscimento ministeriale, consapevoli che si tratta di una forma di turismo lento in crescita a livello mondiale. E proprio pensando alla mobilità lenta assieme ai Cammini abbiamo progettato le ciclovie che attraversano i nostri Parchi e uniscono luoghi di grande suggestione e abbiamo ripristinato l’affascinante treno storico a vapore della Sila. Al fine di rafforzare le possibilità dei nostri operatori, inoltre, la Giunta regionale ha deciso di sostenere la nascita di nuove attività nei borghi della nostra Regione – verso i quali sono state impegnate risorse ingenti come mai prima d’ora in Italia – e di qualificare l’offerta dei servizi turistici per consolidare il trend positivo su arrivi e presenze che registriamo negli ultimi anni. “A tutti i partecipanti ad Aurea -ha concluso Oliverio- consegno gli impegni profusi per il turismo in Calabria, molti anche in termini di accessibilità e infrastrutture, con l’augurio che gli incontri di questi giorni e le visite che i buyer compiranno sul territorio accrescano la consapevolezza di una regione in cammino e pronta a confrontarsi sulla scena internazionale”.