CITTANOVA. “Abbiamo gettato le basi per un nuovo grande Carnevale davvero cittanovese”. Lo ha detto l’Assessore alle Politiche Culturali, ai Beni Culturali, al Turismo e allo Spettacolo del Comune di Cittanova, Antonino Fera, al termine del tavolo di confronto tra l’Assessorato e le associazioni cittadine finalizzato all’ideazione e alla programmazione del Carnevale 2015. “Nel pomeriggio di ieri, coadiuvato dal consigliere comunale Karenza Retez, Antonino Fera – spiega una nota – ha ascoltato i referenti dell’universo associazionistico presenti alla riunione convocata all’interno della sala consiliare del Comune. Idee e proposte sono emerse dal dibattito, coinvolgendo attivamente realtà differenti del Terzo Settore. Il percorso individuato per il Carnevale – si legge ancora – riguarderà un’impostazione totalmente nuova e rivoluzionaria rispetto al passato. Si procederà all’allestimento di carri allegorici “statici” con punti specifici di intrattenimento caratterizzati da musica e piccoli spettacoli. In chiusura di lavori è stato deciso anche il gruppo di coordinamento dell’evento, composto da alcuni rappresentanti delle associazioni che hanno già aderito al progetto. Ora si procederà con il percorso di verifica della fattibilità del programma”. Lunedì prossimo, con tempi serrati, le associazioni e l’Assessorato si rincontreranno nella biblioteca comunale “V. De Cristo”, alle ore 18, per la visione dei primi bozzetti e la stesura di un piano di intervento logistico”. “Ringrazio le associazioni per l’attenzione e la disponibilità dimostrate nei confronti della comunità – ha detto Fera – Il Carnevale rappresenta una delle tradizioni più significative della nostra storia culturale degli ultimi decenni, ma è necessario intervenire strutturalmente perché questa manifestazione diventi di nuovo e per davvero patrimonio ed espressione della comunità di Cittanova. Le idee emerse durante la riunione, e la grande volontà di risolvere le criticità da parte delle associazioni – ha proseguito l’Assessore – sono segnali positivi e importanti per chi amministra. Di certo il lavoro da fare è complesso. La strada da fare è tanta, e i tempi sono contingentati. Ma la sensazione è che la volontà di fare e fare bene ci sia tutta. L’Amministrazione farà del suo meglio per arrivare al risultato così come, ne siamo certi, anche le associazioni”.