REGGIO CALABRIA. E’ iniziata l’udienza del processo, in corso dinnanzi al Tribunale di Reggio Calabria, che vede l’ex ministro dell’Interno Claudio Scajola imputato per procurata inosservanza di pena a favore dell’ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena, latitante a Dubai dopo la condanna a 5 anni, (recentemente ridotti a 3 dalla Cassazione), per concorso esterno in associazione mafiosa. Scajola, come sempre da quando è iniziato il processo, è in aula con i suoi legali, gli avvocati Elisabetta Busuito e Patrizia Morello. L’udienza, dopo il rinvio di dicembre, è ancora dedicata alla deposizione di un teste chiamato a deporre dal pm Giuseppe Lombardo: il vice questore aggiunto Leonardo Papaleo, già in forza alla Dia di Reggio Calabria, il quale, nel corso della scorsa udienza, aveva ricostruito la storia dell’indagine che è all’origine del processo. Scajola, insieme con altre persone, era stato arrestato nel maggio scorso nel corso dell’operazione della Dia di Reggio Calabria denominata “Breakfast”.