CATANZARO. “La provvisoria misura cautelare cui è sottoposto il Governatore non rientra nella previsione della Legge Severino, con buona pace dei parlamentari grillini che l’hanno malamente scomodata”. Lo precisa l’avvocato Enzo Belvedere, legale del presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, sottoposto all’obbligo di dimora nel suo comune di residenza, nell’ambito di una inchiesta della Dda di Catanzaro. “Sfugge loro – dice Belvedere in risposta ai parlamentari Cinquestelle che chiedono la rimozione del presidente della Regione – non solo il dato normativo e la differenza tra divieto di dimora ed obbligo di dimora (capisco che è materia di chi conosce il diritto processuale penale), quanto la circostanza che già da sabato scorso il Governatore è stato autorizzato dal Gip a partecipare ai lavori della conferenza Stato-Regioni che si tiene per più giorni in Roma. Possono star tranquilli – conclude – che la misura avrà presto un suo epilogo positivo per il Governatore ed ancor più sicuri di aver sbagliato a pensare alla Severino”.