CROTONE. Finanziamenti del Por Calabria che avrebbero dovuto essere utilizzati per consolidare tratti della costa interessati dall’erosione sarebbero stati spesi, invece, per sistemare aree su cui insistono ville di parenti. Ville che ora sono state posto sotto sequestro. Per questa vicenda sono finiti sotto inchiesta l’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto Carolina Girasole, l’ex vicesindaco Anselmo Rizzo, il responsabile del settore Lavori Pubblici del Comune, Antonio Otranto e il responsabile del settore tecnico, Raffaele Muraca, ai quali, nello scorso mese di maggio, la Procura della Repubblica di Crotone ha inoltrato un avviso di conclusione delle indagini ipotizzando le accuse di lottizzazione abusiva, abuso d’ufficio, falsità ideologica in atti pubblici, falsità materiale in atti pubblici, distruzione e deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto, omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina. L’edificio in questione è quello conosciuto come “Torre Vecchia” che insiste sul promontorio di Capo Rizzuto, interessata da un grave fenomeno di dissesto che sarebbe stato possibile risanare attingendo al finanziamento regionale. I soldi, invece, sono stati dirottati sui lavori di risanamento del tratto di costa in dissesto in località Capo Rizzuto, sulla quale insistono gli immobili, oltretutto realizzati abusivamente, ora sequestrati e che risultano appartenere ad un nucleo familiare imparentato con l’ex sindaco Girasole. Si tratta, in particolare, di tre ville di grosse dimensioni e diversi terreni ai quali i Carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno apposto i sigilli in esecuzione di un provvedimento emesso dal giudice delle indagini preliminari Bianca Maria Todaro su richiesta del Procuratore della Repubblica, Raffaele Mazzotta e del sostituto Luisiana Di Vittorio. L’indagine ha preso le mosse dalla denuncia di un privato cittadino che segnalava le discutibili le scelte operate dagli organi comunali e dai loro ausiliari nell’ambito del progetto di risanamento dei versanti costieri finanziato con i soldi pubblici.