L’innovazione digitale permea la società in ogni suo aspetto determinandone vitalità e sviluppo ma anche negatività e devianze, il recupero dei primi a scapito dei secondi si persegue attraverso l’imprescindibile arma dell’Educazione. Il pregiudizio prevaricante fino a divenire assodato “luogo comune” che individua gli strumenti tecnologici quali tecnologie avulse dalla logica del pensiero e della creatività, va rettificato!
Il Piano Nazionale Scuola Digitale pone, infatti, l’accento sulla necessità di una revisione metodologica che si avvale degli sviluppi del mondo digitale alternativamente quale strumento che agevola le pratiche educative, e come pensiero logico che, nel costruirne le “tipologie” affina creatività ed inventiva, partendo da una logicità di pensiero che si traduce in “affinamento” di pensiero critico. È a fondamento della scuola, perseguire lo sviluppo di personale consapevolezza delle generazioni e in modalità Lifelong Learning interfacciandosi con la società, essendo essa stessa campo di indagine e di formazione.
L’ Ufficio scolastico regionale della Calabria ha determinato in questi anni accordi e interazioni finalizzati ad avvicinare due mondi, seppure teoricamente interagenti, a volte quasi in contrapposizione. Tutto quanto fin qui asserito ci aiuta a riflettere su cosa e come si esplicano le competenze digitali. L’analisi dovuta ai fini di un’efficacia dell’azione educativa è posta sotto la lente di ingrandimento della comunità europea tutta. La sperimentazione SELFIE, (Quadro Riferimento Europeo DigCompOrg) ha trovato suo campo di indagine nella scuola calabrese grazie al coordinamento con il CNR-ITD di Genova, impegnato in rappresentanza dell’Italia ad investigare la natura delle Competenze Digitali. Qualsivoglia attività formativa non può, in effetti, prescindere dall’analisi dei bisogni e il successo formativo porta concretamente al successo professionale delle persone e alla concretizzazione del loro progetto di vita.
Il CNR-ITD, rinnovando l’accordo di collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale della Calabria, ha concordato una nuova fase sperimentale, “evoluzione” di SELFIE. SELFIE è stato, peraltro, incluso tra le 11 iniziative chiave del Piano di Azione per l’istruzione digitale adottato dalla Commissione Europea nel gennaio 2018 e il MIUR prevede a breve un’importante azione di formazione su tutto il territorio nazionale. Nel frattempo alla luce proprio del rinnovato accordo le scuole calabresi sono chiamate a divenire “Laboratorio” di sperimentazione a servizio dell’Unione Europea sui futuri sviluppi dell’indagine SELFIE (grazie anche ad un sistema organizzativo scaturito dalla recente nascita dell’Equipe Formativa Territoriale nell’ambito del PNSD). SELFIE, a gennaio 2020 si avvierà a livello europeo come SHERPA Project e il CNR-ITD è partner del consorzio finanziato proprio dalla commissione europea (ERASMUS + Programme KA3 – Forward-Looking cooperation Projects in the Field of Education and Training (Call for proposals EACEA 36/2018)).
La Rete DiCultHer mantiene insieme, in maniera organica e sistematica tutti gli sviluppi di cui si caratterizza l’azione di formazione e lo fa, ben interpretando la necessità di conoscere e tutelare la propria storia: la rete nasce, infatti, per la promozione e tutela del patrimonio culturale dove il concetto di “digitalizzato” è alternativamente ed insieme strumento e pensiero.
All’Auditorium “Aldo Casalinuovo” di Catanzaro , il prossimo 28 novembre 2019 l’Equipe Formativa Territoriale della Calabria, il CNR-ITD, la Rete DiCultHer, gli animatori digitali, i docenti di SELFIE con i loro dirigenti, la Scuola tutta e i partner che hanno sostenuto l’evento, consapevoli dell’importanza dell’impegno, si incontreranno per nuovi orientamenti operativi sui temi del PNSD, in Calabria “on the Road”.