L’opera musical “La Divina Commedia” andrà in scena dal 14 al 17 febbraio al teatro Politeama di catanzaro. L’evento rappresenta uno degli appuntamenti culturali più importanti in programma in Calabria nel 2020, ed è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, oltre al promoter, il regista Ortis, l’attore Angiolillo e la scenografa Carissimi, ai quali si sono aggiunti il sovrintendente del il dg della fondazione Politeama, Gianvito Casadonte e Aldo Costa. L’opera musicale di Marci Frisina, che vanta già numeri imponenti a livello nazionale avendo già registrato la presenza di oltre un milione di spettatori e 700mila studenti, si avvale della regia di Andrea Ortis e di un allestimento davvero eccezionale, da vero e proprio “colossal”, con proiezioni in 3D, un suggestivo impianto scenografico, ben 50 tecnici, 70 scenari “mozzafiato” e oltre 200 costumi di scena: alla regia di Ortis, inoltre, si aggiungono la voce narrante di Giancarlo Giannini, la sceneggiatura di Gianmario Pagano, le scenografie di Lucia Carissimi, le coreografie di Massimiliano Volpini, e un cast ricco e prestigioso con il protagonista Antonello Angiolillo (Dante). Lo stesso Ortis (Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), Noemi Smorra (Francesca Matelda), Angelo Minoli (Ulissse), più altri attori di rango e un numeroso coropo di ballo acrobatico, assistito da percussioni live. “La Divina Commedia” in scena al teatro Politeama di Catanzaro è, in sostanza, uno spettacolare viaggio sul sentiero che attraversa i fantastici regni dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, con il Dante viaggiatore che diventa la proiezione fisica della voce di se stesso, nella magistrale interpretazione di Giannini. “Poter assistere a questa opera musicale, che è oggettivamente un colossal, nel confort di un grande teatro – ha detto il promoter organizzatorePegna – è un evento nell’evento. Questa versione originale e integrale ha un enorme allestimento e costi da palasport, per cui si tratta di un’opportunità unica e imperdibile in Calabria. Ringraziamo la fondazione Politeama per la grande sensibilità dimostrata anche questa volta”.
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