CITTA’ DEL VATICANO. Don Francesco Savino, 60 anni, di Bitonto, prete dal 1978, oggi parroco e rettore del santuario dei santi medici Cosma e Damiano di Bari, è il nuovo vescovo di Cassano allo Ionio. Lo ha nominato papa Francesco. Mons. Nunzio Galantino, finora vescovo di Cassano, potrà dunque dedicarsi a tempo pieno all’incarico di segretario generale della Conferenza episcopale italiana, cui lo ha chiamato papa Bergoglio. L’annuncio del nuovo Vescovo di Cassano allo Jonio è stato dato da mons. Nunzio Galantino durante una riunione del clero e della popolazione nella Cattedrale. Don Francesco Savino, è entrato nel Seminario Regionale di Molfetta dopo aver conseguito la Maturità Classica al Liceo Classico di Bitonto, nel 1973. Don Francesco è ordinato sacerdote dal vescovo di Bitonto, Mons. A. Marena, il 24 agosto 1978. Già nello stesso anno riceve l’incarico di insegnante di Religione. Insegna prima nella Scuola Media “F. Rutigliano”, poi alla “V. Rogadeo” e in seguito al Liceo Classico “C. Sylos”. Negli stessi anni è educatore nel seminario per minori a Bitonto e comincia a seguire in particolare la pastorale giovanile distinguendosi come guida-amico di ragazzi e di giovani che con entusiasmo partecipano alle sue proposte di preghiera e di studio. Organizza ritiri spirituali, campi scuola estivi, incontri di formazione. Segue un gruppo di giovani che entra nell’Acli assumendo impegni derivati dalla formazione socio-religiosa del giovane don Ciccio. Ènominato vice-parroco della Parrocchia San Silvestro-Crocifisso dove anima la vita parrocchiale seguendo l’animazione e la catechesi dei giovani. Riceve negli stessi anni l’incarico di Responsabile della Pastorale giovanile della città. Il 20 gennaio 1985 è nominato Parroco della Parrocchia Cristo Re Universale di Bitonto. Il 2 ottobre 1989 è nominato Parroco Rettore della Parrocchia Santuario Santi Medici. Nel 1997, mentre avvia i lavori per la Casa Alloggio per malati di Aids, che viene inaugurata il 2 ottobre 1998, dopo aver affrontato non pochi intoppi burocratici, inaugura a settembre il nuovo Progetto della Casa d’Accoglienza, che da ospitalità a donne in difficoltà anche con figli fino a 6 anni. L’8 luglio 2007 inaugura l’Hospice Centro di Cure Palliative “Aurelio Marena”, che ospita ammalati in fase avanzata e non guaribili di cancro. Monsignor Nunzio Galantino lascia Cassano allo Jonio dopo tre anni di intensa attività. ‘Don Nunzio’, come lo chiamano a Cassano, è stato nominato vescovo della diocesi di Cassano il 9 dicembre del 2011 dall’allora Papa Benedetto XVI e si è insediato il 10 marzo 2012. E’ diventato vescovo dopo essere stato per ben 35 anni parroco a Cerignola (Foggia). Mons. Galantino è stato l’ottantaseiesimo vescovo della diocesi di Cassano, subentrando a mons. Vincenzo Bertolone nominato il 29 maggio dello stesso anno arcivescovo di Catanzaro – Squillace. Il 30 dicembre 2013, in una Cattedrale gremita, viene data lettura del decreto datato 28 dicembre con il quale Papa Bergoglio lo nomina segretario generale “ad interim” della Cei. All’inizio del 2014 la diocesi di Cassano venne funestato da due episodi di cronaca. Il 19 gennaio un triplice omicidio. Tra le vittime, che furono prima sparate e poi bruciate, un bambino di tre anni, Cocò Campolongo. Il 3 marzo, invece, venne ucciso a sprangate Padre Lazzaro Longobardi, parroco di san Raffaele Arcangelo in contrada Lattughelle di Sibari. Il 29 marzo monsignor Galantino comunica che Papa Francesco visiterà la diocesi il 21 giugno. In occasione della sua visita Papa Francesco lancia l’anatema contro i mafiosi e li scomunica. Il 2014 si chiude con l’elevazione, il 23 dicembre, della Cattedrale di Cassano a Basilica minore. Sabato scorso, 21 febbraio, durante l’udienza alla diocesi di Cassano, l’annuncio di Papa Francesco. “Credo che sia il momento di pensare a darvi un altro Pastore”. Mons. Galantino è nato a Cerignola (Foggia) il 16 agosto 1948. Ordinato presbitero il 23 dicembre 1972 per la diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, è stato vice Rettore del Seminario di Foggia e Assistente dell’Azione Cattolica Ragazzi dal 1972 al 1977; Docente al Pontificio Seminario Regionale di Benevento dal 1974 al 1977. Dal 1977 è stato Docente di Antropologia presso la Facolta’ Teologica dell’Italia Meridionale. Dal 2004 è stato responsabile del Servizio Nazionale per gli Studi Superiori di Teologia e di Scienze Religiose della Cei.