CATANZARO. La Regione Calabria sta raggiungendo gli obiettivi di spesa prefissati dall’Unione Europea, che ha assegnato sul FEP (Fondo europeo pesca) 2007-2013 una dotazione finanziaria di contributo pubblico di circa 50.454.678 euro, cui si aggiunge la quota privata pari ad 24.568.484 euro. È quanto comunica l’assessorato regionale all’Agricoltura e Pesca, in merito alla situazione del settore ittico. “A pochissimi giorni dalla conclusione dei lavori della Conferenza Regionale sulla Pesca in Calabria, in cui si è discusso dello stato dell’arte del settore ittico e delle sue prospettive di sviluppo, l’Assessorato all’Agricoltura – è scritto – si ritiene soddisfatto dei risultati emersi dall’accurato confronto che ha coinvolto i massimi vertici istituzionali del settore e puntualizza la situazione del comparto ittico calabrese, a fronte dei dati non omogenei forniti da alcune testate televisive”. Per l’assessore all’Agricoltura Michele Trematerra “la crisi del comparto interessa tutta l’Italia e non solo la nostra regione. Il Dipartimento all’Agricoltura della Regione Calabria, insieme agli altri assessorati d’Italia, sta affrontando in maniera incisiva, il braccio di ferro contro la politica restrittiva della Commissione Europea, con l’obiettivo unico di tutelare il pescatore. Comprendiamo benissimo – dice l’Assessore Trematerra – il malessere dei pescatori, ma dobbiamo anche fare i conti con la sostenibilità ambientale e la tutela del mare, che non è una risorsa infinita. I nostri sforzi sono tutti orientati verso il sostegno del comparto e la sostenibilità e la tutela del mare. Siamo sicuri che la contrazione della produttività, del fatturato, dei livelli occupazionali del comparto sia stata gestita concretamente, grazie ai fondi strutturali messi a disposizione dall’UE e verrà gestita ancora, grazie a quelli che arriveranno. Per noi il confronto costruttivo con la categoria dei pescatori è prezioso, per questo lo abbiamo voluto anche nel corso della conferenza regionale sulla pesca appena conclusa”.