VIBO VALENTIA. Lotta alle strutture balneari abusive nel Comune di Ricadi, ente retto attualmente da una terna commissariale dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose degli organi elettivi avvenuto nel febbraio dello scorso anno. L’ufficio tecnico comunale, nell’ambito di un’attività voluta dai commissari prefettizi, ha infatti emanato tre apposite diffide per il “ripristino dello stato dei luoghi” nei confronti di altrettanti proprietari di strutture balneari che, nonostante abbiano ottenuto dei permessi stagionali sino al settembre 2011 ed all’ottobre e novembre 2012, non hanno mai ottemperato agli ordini di smontare le strutture occupando di fatto abusivamente il suolo pubblico, in due casi costituito dal parcheggio comunale. Ad accertare la presenza abusiva degli stabilimenti balneari a Ricadi, fra le più note località turistiche del Vibonese, sono stati gli agenti della locale polizia municipale. Copia della diffida ad ottemperare all’immediato ripristino dello stato dei luoghi è stata inviata anche alla Procura ed alla Prefettura di Vibo Valentia per le determinazioni di competenza. Le strutture abusive da smontare si trovano nelle località “Fortino” e “Petit Suisse” di Santa Maria di Ricadi ed in località “Formicoli” di Santa Domenica di Ricadi.