CATANZARO – MESSINA 0 – 0
Calabresi rimaneggiati, peloritani spreconi sotto porta
Il Messina domina al Ceravolo ma non riesce a sfondare e deve accontentarsi di una pari che molto probabilmente lo condanna agli spareggi playout. Nonostante un avversario molto rimaneggiato, ormai senza obiettivi importanti e che ha fatto ciò che ha potuto, i peloritani sono stati imprecisi ed inconcludenti. Il netto predominio e le tante pallegol costruite non sono bastate ai siciliani per risolvere un match assai nevralgico per il loro futuro. L’imprecisione e la sfortuna hanno negato la rete agli ospiti, ai quali Strippoli di Bari ha annullato una rete di Izzillo su imbeccata dell’ex Corona, appena entrato in campo. Il Messina si mangia le mani per una vittoria che sfuma e che poteva offrirgli chances di salvezza diretta.
VIGOR LAMEZIA – PAGANESE 1 – 1
I biancoverdi festeggiano la salvezza matematica
Gara scialba tra Vigor Lamezia e Paganese al D’Ippolito, classica sfida da fine stagione. Solo un brivido con un’occasione del campano Deli murato da Piacenti rende l’idea dei ritmi bassi del primo tempo. Ospiti in rete al 53’ con lo stesso attaccante, finta di corpo su un avversario e conclusione vincente. La Vigor attacca per pareggiare ma non è per nulla precisa negli assalti. Ci provano senza fortuna Improta e Del Sante. Il pareggio arriva all’ultimo respiro, su corner dalla sinistra, Filosa salta più di tutti, complice la stanca difesa ospite che si fa cogliere impreparata, e basta un tocco sotto porta per firmare la rete del pareggio. Salvezza raggiunta per i vigorini, entusiasta l’allenatore Erra dopo una stagione difficile e faticosa.
ISCHIA – COSENZA 1 – 1
I rossoblù non regalano nulla e fanno tremare i campani
Il Cosenza mette paura all’Ischia e torna dall’isola con un punto che sancisce ulteriormente la permanenza. I campani erano assetati di punti ma i lupi non hanno regalato nulla, dando battaglia su ogni palla nonostante il caldo e la classifica già tranquilla. Questo piazzato maligno disegnato dal rossoblu Arrigoni porta avanti il Cosenza al 15’. La reazione isolana si concretizza soltanto al 61’ con il rigore trasformato da Infantino che spiazza Ravaglia.
BENEVENTO – REGGINA 4 – 0
Amaranto travolti, ennesima sconfitta stagionale
Notte fonda per la Reggina, travolta anche al Vigorito di Benevento. Risultato molto bugiardo, in quanto gli amaranto, alle prese con 8 assenze pesanti, hanno tenuto bene il campo contro la vicecapolista, mettendole anche paura con giocate intraprendenti. Ma la pochezza offensiva anche stavolta è stata determinante, unitamente ai gravissimi svarioni in difesa come nel caso di tutti e 4 i gol subiti. La sfortuna anche stavolta non è stata dalla parte degli amaranto, crollati letteralmente dopo l’autorete di Di Lorenzo. Le reti sannite portano la firma di D’Agostino al 29’, l’autorete di Di Lorenzo, di Mazzeo al 72’ ed all’81’ di Marotta. Una partita simbolo di una stagione pazzesca e sfortunata, irripetibile. Ed in settimana si attende l’ultima penalizzazione, che se superiore ai 4 punti, potrebbe essere letale per le già scarse speranze di rimonta in classifica.
Manuel Soluri