VIBO VALENTIA. Hanno raccolto le proprie tessere elettorali, i dipendenti della Provincia di Vibo Valentia da tre mesi senza stipendio, riponendole in un’urna simbolica allestita nella sede dell’ente. Una delegazione di lavoratori ha quindi trasferito pomeriggio l’urna di cartone, con dentro le schede elettorali, in Prefettura per consegnarla ai rappresentanti territoriali del Governo. Nell’atrio della Prefettura di Vibo Valentia i dipendenti della Provincia sono stati però bloccati. Alcuni funzionari della Prefettura hanno infatti spiegato ai lavoratori che era impossibile restituire in questo modo le tessere elettorali, invitando i lavoratori della Provincia a recarsi personalmente per la consegna della tessera elettorale. I dipendenti, a quel punto, hanno fatto presente che avrebbero inviato per posta alla Prefettura le proprie tessere elettorali, ma è stato loro risposto che in tal modo avrebbero rischiato una denuncia. Si conclude quindi con “muro contro “muro” il dialogo fra Prefettura e dipendenti della Provincia la cui consegna delle tessere elettorali voleva essere solo un modo simbolico per richiamare l’attenzione dello Stato su come la politica sta affrontando il problema dei dipendenti delle Province dopo la riforma De Rio. Situazione aggravata a Vibo Valentia dal fatto che l’ente si trova in dissesto finanziario per quasi 40 milioni di euro ed i dipendenti non ricevono lo stipendio da tre mesi.