LAMEZIA TERME. “Su fatti di questo genere l’attenzione deve essere massima, così come intransigente deve essere la scelta dei candidati a cariche elettive”. È quanto afferma il candidato a sindaco di Lamezia Terme, per il centrosinistra, Tommaso Sonni, commentando la maxioperazione antindrangheta “Columbus” nell’ambito della quale sono state arrestate 16 persone, tra cui anche un candidato al Consiglio comunale di Lamezia Terme presente nelle liste di centrodestra. “Non dimentichiamo – prosegue Sonni – che Lamezia ha già conosciuto per ben due volte lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. Nel rispetto che si deve alle indagini ancora in corso non si può che dichiararsi allarmati per il pericolo di inquinare la campagna elettorale in corso che deve costruire la classe dirigente della città per portare Lamezia ai livelli di democrazia, vivibilità e progresso di cui si avverte fortemente il bisogno”.