“Io penso che la candidatura di Ernesto Magorno, che ha una grande esperienza, una grande reputazione, è un ottimo sindaco di una città bene amministrata ha il significato di una alleanza delle forze riformiste, europeiste, pragmatiche, attente alla crescita”. Lo ha affermato il sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto, di Italia Viva, parlando con i giornalisti a margine di un’iniziativa istituzionale a Catanzaro, con riferimento alle prossime elezioni regionali in Calabria: nelle scorse settimane Italia Viva ha lanciato la candidatura alla presidenza della Regione del senatore Ernesto Magorno, che correrà in autonomia.
Secondo Scalfarotto “il brancolare nel buio dell’alleanza cosiddetta di centrosinistra, cioè Pd e M5S, ma non mi viene nemmeno di chiamarlo di centrosinistra, di un’alleanza che si dibatte nella confusione più assoluta senza riuscire a trovare una candidatura che resta in piedi più di qualche ora è la dimostrazione che è un’alleanza fragilissima. Noi – ha rimarcato il sottosegretario di Iv – il candidato ce lo abbiamo, è un candidato autorevole e penso che potrebbe essere benissimo il candidato di tutte le forze progressiste della Calabria. Rispondendo a una domanda sulla candidatura di de Magistris alla presidenza della Regione Calabria, Scalfarotto ha osservato: “Io non ho niente in comune sul piano politico con il sindaco di Napoli, penso che la città di Napoli abbia avuto problemi enormi, come la situazione finanziaria estremamente grave del Comune di cui mi devo purtroppo occupare anche a causa del mio incarico di governo. Non è che si può dire di scegliere il minore dei mali, perché il minore tra due mali è comunque un male. Io sostengo la candidatura di Magorno perché – ha concluso il sottosegretario – è autorevole e solida e può attrarre tutte le forze di progresso e le persone perbene della Calabria. Noi siamo sempre aperti al dialogo, però in questo momento mi sembra che l’unica candidatura seria sia questa”.