CATANZARO. “Aumento del numero degli abbonati, che ha toccato quota 500, e incremento degli incassi di circa il 25 per cento. Sono questi alcuni dei numeri positivi con cui si è chiusa la stagione del teatro Politeama e che confermano la validità del percorso strategico avviato dall’amministrazione Abramo per consentire il pieno risanamento dei debiti e, quindi, il definitivo rilancio della Fondazione con un cartellone di spettacoli ricco e variegato”. Lo riferisce un comunicato dell’ufficio stampa del Comune di Catanzaro. “Domenica scorsa – si aggiunge – il pubblico del Politeama ha tributato un’autentica standing ovation per il gran galà con protagonista l’étoile Eleonora Abbagnato che, insieme alle stelle dell’Opéra di Parigi, ha regalato un momento di spettacolo emozionante e irripetibile rafforzando ancora di più il ruolo di Catanzaro quale città dei grandi eventi. La serata ha rappresentato l’ideale chiusura di una stagione che ha visto coniugati numerosi eventi, dalla musica internazionale alla grande prosa, sempre all’insegna del filo conduttore dettato dal sottotitolo ‘Sorrisi & Emozionì. Dall’inaugurazione con l’entusiasmante musical “Frankenstein Junior” con Giampiero Ingrassia, la programmazione, grazie all’impegno del direttore generale, Aldo Costa, del sovrintendente Mario Foglietti, del direttore artistico Antonietta Santacroce e di tutti i componenti del CdA della Fondazione Politeama, è stata arricchita, tra gli eventi più rilevanti, dalla rassegna “Musica & Cinema. I luoghi ritrovati”, all’interno della quale si è distinto il concerto evento di Patti Smith, ed è proseguita con la prosa di Peppino De Filippo ed il filone della commedia leggera americana composto da “Taxi a due piazze”, con Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia, ed “A piedi nudi nel parco” con Vanessa Gravina e “Rumori fuori scena” con Viviana Toniolo. In mezzo anche la rivisitazione del celebre classico “Tutti insieme appassionatamente” con la coppia Vittoria Belvedere-Luca Ward, il recital sulla tradizione napoletana con Lina Sastri e la grande danza internazionale con Adriàn Aragòn e Erica Boaglio in “Gauchos” e Aida Gòmez e la sua compagnia in “Carmen”. A tirare le somme della stagione appena conclusasi è stato il direttore generale Aldo Costa. “Gli ottimi risultati raggiunti quest’anno e premiati dall’apprezzamento degli spettatori – ha detto – rappresentano un grande motivo di soddisfazione soprattutto se si considera lo stato di crisi che il mondo del teatro sta attraverso in tutto il Paese. Catanzaro, occorre ribadirlo, è l’unica città a livello regionale che può godere di una programmazione di eventi stabile e continua che è stata in grado di registrare un considerevole successo di partecipazione grazie alla qualità della proposta e ai pacchetti con prezzi assolutamente competitivi e ben al di sotto della media nazionale. Infatti, circa il cinquanta per cento della contribuzione pubblica, di cui gode al momento la Fondazione, è costituito proprio dagli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti”. “Chiudiamo la stagione – ha concluso Costa – con un’iniezione di fiducia importante per la programmazione futura, con l’auspicio di proseguire lungo la strada intrapresa e contribuire, attraverso la cultura, alla strategia di rilancio del centro storico”.