COSENZA. E’ stata firmata la convenzione tra l’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano e i comuni di Bisignano, Lattarico e Scigliano che hanno aderito al progetto di sostegno de “Il Seminatore”. “Avviato quattro anni fa – spiega una nota della diocesi – questo progetto prevede l’erogazione di un microcredito per avviare o incrementare attività imprenditoriali giovanili di età compresa tra i 18 e i 35 anni. E’ un progetto che in questi anni ha permesso già a 55 attività di partire in un momento difficile per l’economia calabrese e per la difficoltà di accesso al credito. I tre Comuni si sono uniti al Fondo di garanzia costituito dall’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano in collaborazione con la BCC Mediocrati e dopo l’adesione del Comune di Cosenza. Le amministrazioni comunali hanno versato nel Fondo rispettivamente 15.000 euro (Bisignano) e 5.000 euro (Lattarico e Scigliano). Monsignor Salvatore Nunnari che ha firmato le convenzioni con i tre Sindaci ha ringraziato le amministrazioni comunali “perchè questa firma – ha detto – ha un peso e si caratterizza come segno concreto per dare speranza ai giovani della nostra terra. La gratitudine perchè avete risposto concretamente ad un appello, perchè sconosciamo il travaglio dei comuni, e alle tante parole che in questi anni hanno ubriacato i giovani voi avete risposto con un impegno concreto e in sinergia con l’Ufficio per la Pastorale del lavoro della nostra diocesi”. Il sindaco di Lattarico, Antonella Blandi, ha ringraziato il Vescovo per questo aiuto ad un percorso comune “che la Chiesa locale – ha dichiarato – ci ha fatto fare, in prosecuzione con la precedente amministrazione”. Il sindaco di Scigliano, Raffaele Pane, ha parlato di “un piccolo seme che Chiesa ed istituzioni hanno posto in un terreno incolto ma si sente già tutto il fermento di quella speranza che la nostra terra ha bisogno”. Il primo cittadino di Scigliano ha evidenziato ancora quanto la diocesi abbia una visione del sociale “tante volte più chiare di noi amministratori”. Il sindaco facente funzioni di Bisignano, Damiano Grispo, ha espresso l’orgoglio dell’amministrazione comunale “che ha voluto aderire a questo progetto sin dalla prima assemblea con i sindaci perchè insieme si può sostenere qualche giovane nel sogno lavorativo che tante volte si scontra con l’impossibilità di accedere al credito”. Dopo la firma delle Convenzioni approvate dai rispettivi Consigli comunali il direttore dell’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro, don Salvatore Buccieri, ha fornito i dati aggiornati sugli ascolti, i progetti avviati e quelli in fase di lavorazione. In soli quattro anni quasi sessanta progetti avviati, il 95% dei quali senza sofferenze bancarie perchè accompagnati da specifici tutor e dai parroci che svolgono la figura di garante morale. “L’albero seminato cresce – ha detto don Buccieri – e attendiamo anche da altre amministrazioni queste gocce che insieme si possono trasformare in un mare di speranza per i nostri giovani e la nostra terra”.