REGGIO CALABRIA. “Non sappiamo se si sia trattato di un evento isolato, oppure se l’accesso è stato violato più volte”. Lo afferma il dirigente del Museo degli strumenti musicali di Reggio Calabria, Ken Curatola. “Abbiamo avviato tutte le procedure – ha aggiunto – per capire se oltre all’effrazione e all’atto vandalico sia stato trafugato qualche strumento musicale, in ogni caso questo è un brutto segnale di inciviltà che tuttavia non ci fermerà, continueremo a lavorare per riaprire le porte del Museo al più presto, proprio per rispondere con la cultura all’inciviltà”. Il direttore del Museo, Pasquale Mauro, ha evidenziato che “nonostante la struttura sia momentaneamente chiusa, ciò non implica che sia abbandonata né dai cittadini né dalle forze dell’ordine che hanno assicurato una costante attenzione. Invitiamo i cittadini tutti, a segnalare movimenti sospetti intorno all’area del Museo dello Strumento Musicale, sia nelle ore diurne che nelle notturne”.