REGGIO CALABRIA. “È una lista che nasce sotto il segno della discontinuità. Un processo voluto dai nostri elettori che ci hanno chiesto più concretezza nel rapporto tra cittadini ed amministratori. Una lista che intende archiviare il passato, non abiurare, però un modello, che ha funzionato in passato, ma che non avrebbe più ragione di esistere nell’attuale momento storico”. Così il sen. Giovanni Bilardi ha descritto in conferenza stampa assieme al Sen. Nico D’Ascola ed al consigliere regionale Candeloro Imbalzano, la lista del Nuovo Centrodestra al comune di Reggio Calabria, a sostegno del candidato Sindaco Lucio Dattola, composta da 16 uomini e 16 donne. “Una lista – ha spiegato Imbalzano – per aggredire le tante criticità della città di Reggo Calabria, con un programma che intende innanzitutto mobilitare le tante risorse disponibili, e finora rimaste inutilizzate a Reggio, tra fondi regionali, nazionale, del Decreto Reggio e fondi europei”. Indicando altre priorità per la città, come l’attenzione alle periferie, l’abbattimento della tassazione comunale, “ingiustificata rispetto al debito del Comune”, Imbalzano ha elencato i principali punti che dovranno impegnare la nuova amministrazione: situazione delle società miste, trasporti con particolare riferimento alla crisi Atam ed all’Aeroporto dello Stretto, e “problemi strutturali di una città che sta pagando enormemente i due anni del suo commissariamento”. Sul mancato accordo tra i partiti sulla scelta del candidato a Sindaco Lucio Dattola, il sen. Nico D’Ascola ha spiegato che la decisione è stata presa sulla base di un “gradimento personale del candidato. Dattola ci è sembrata dotata delle caratteristiche necessarie per svolgere la funzione di Sindaco, in virtù della sua comprovata esperienza di amministratori”. Più complessa è stata definita la situazione in vista delle prossime elezioni regionali.