REGGIO CALABRIA. Un tunisino, Mohamad Ali Zouali, di 24 anni, è stato fermato dagli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria perchè ritenuto lo scafista di un gruppo dei 1789 immigrati soccorsi dalla nave della Marina Militare San Giusto e sbarcati ieri. Zouali, secondo le testimonianze di alcuni migranti, era lo scafista di un barcone di circa 15 metri con a bordo 373 persone. Il viaggio ha avuto inizio dalla costa libica ed i migranti hanno pagato dai 3000 ai 4000 dollari. Le indagini della squadra mobile che hanno portato al fermo dello scafista sono state dirette dalla Procura di Reggio Calabria. Il giovane è accusato di associazione per delinquere, ingresso illegale nel territorio italiano, aver sottoposto i migranti a pericolo per la loro vita e averli sottoposti a trattamento inumano o degradante. Le indagini proseguono per l’identificazione degli organizzatori, dei finanziatori e degli altri complici, oltre che per approfondire le circostanze emerse durante la testimonianza dei migranti.