A Catanzaro andranno dunque al ballottaggio Valerio Donato (liste civiche di centrodestra senza FdI) al 43,4% e Nicola Fiorita (csx con M5s) al 32,11%. Restano ancora da scrutinare 11 sezioni su 92. Catanzaro è governata dal centrodestra. Analizzando i risultati finali emerge come il voto disgiunto ha penalizzato il candidato sindaco di Catanzaro Valerio Donato, civico sostenuto anche da Lega e Forza Italia ma senza simboli di partito, che tra due settimane sarà al ballottaggio con il candidato di Pd-M5S Nicola Fiorita. Donato, infatti ha ottenuto il 43,4% contro il 53,62% delle dieci liste che lo sostengono. Risultato, quindi, che gli avrebbe consentito l’elezione al primo turno. A beneficiare della possibilità di votare per una lista e per il candidato sindaco di un altro schieramento, è stato lo stesso avversario al ballottaggio di Donato. Fiorita ha riportato il 32,11% dei consensi, quasi il 6% in più rispetto alle sue cinque liste, 25,97%. Altri 4 punti sono andati alla candidata di Fratelli d’Italia Wanda Ferro. Anche l’altro candidato civico di centrodestra, Antonello Talerico, ha perso un punto percentuale rispetto alle sue 5 liste: 13,16 contro 14,23%. “I risultati delle elezioni amministrative non lasciano dubbi: nella nostra regione Italia Viva inizia a raccogliere i frutti di tanto lavoro e dimostra di avere un peso non indifferente. E se da un lato c’è soddisfazione per essere stati i primi a sostenere Valerio Donato a Catanzaro, dall’altra c’è la consapevolezza di essere stati decisivi in molti comuni. Penso a Belvedere Marittimo dove eleggiamo Raffaela Sansoni, ad Acri con lo straordinario risultato di Luigi Caiaro, ma anche nel reggino senza dimenticare la riconferma del coordinatore provinciale di Vibo, Giuseppe Condello, a Sindaco di San Nicola da Crissa. Era un primo test, lo abbiamo superato bene, ora andiamo avanti col lavoro sui territori per dare il nostro contributo al rilancio della Calabria”. Così il coordinatore regionale di Italia Viva Calabria, sen. Ernesto Magorno.