Lesioni personali, rapina aggravata commessa con armi e tentato sequestro di persona. Queste le contestazioni a carico di tre persone a cui i carabinieri della stazione di Catanzaro Santa Maria hannonotificato ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip presso il Tribunale del capoluogo. Il provvedimento rappresenta l’epilogo di un’articolata attività di indagine eseguita dai carabinieri della Stazione di Catanzaro Santa Maria, a seguito di una denuncia sporta da un uomo in relazione a fatti delittuosi di cui è rimasto vittima il9 giugno quando, con la madre, a bordo della sua autovettura, stava percorrendo viale Magna Grecia.L’uomo è stato invitato a fermarsi dagli occupanti di un’autovettura di colore grigio che lo stavano seguendo ed hanno lampeggiato affinché arrestasse la marcia.Quando l’uomo si è fermato, i tre sono scesi dal veicolo, lo hanno percosso in gruppo e si sono impossessati delle chiavi della macchina per impedirgli di fuggire tentando con la forza di farlo salire a bordo del loro veicolo.L’uomo è riuscito però a fuggire, grazie ad un doppione delle chiavi che aveva in macchina. La vittima ha effettuato il riconoscimento fotografico dei suoi aggressoriche avevano la disponibilità di un coltello, posizionato sul cruscotto della loro macchina. Dopo l’arresto sono stati tradotti nella casa circondariale di Catanzaro.