“Esprimo sincera vicinanza a Francesco Coco, ex sindaco di Roccabernarda e sottufficiale dei carabinieri in pensione, aggredito selvaggiamente a bastonate da due persone a volto coperto, che secondo quanto emerge dalle prime indagini sarebbero due minorenni, uno dei quali sarebbe nipote di un esponente delle cosche locali. Sono fiduciosa che Francesco Coco, con la sua forza e la sua tenacia saprà vincere questa battaglia, solo l’ultima di una sua lotta instancabile contro la criminalità e il malaffare”. E’ quanto afferma, in una dichiarazione, Wanda Ferro, segretario della Commissione parlamentare antimafia. “Avevo portato all’attenzione del Parlamento – prosegue Ferro – la grave situazione di condizionamento criminale che inquina la vita sociale e democratica di Roccabernarda e, in particolare, avevo sollevato l’allarme per i numerosi atti intimidatori di cui Coco è stato vittima negli anni, dall’incendio della lavanderia della moglie alle minacce di morte sui social network, all’incendio doloso della sua auto. Oggi purtroppo sottolinea la parlamentare – la violenza criminale si è dimostrata più forte delle istituzioni. Spero che ci sia subito una reazione determinata da parte dello Stato per garantire la sicurezza di Francesco Coco e della sua famiglia e la serena convivenza della comunità di Roccabernarda”.