Il prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella ha avuto stamani una prima interlocuzione sul tema della sicurezza nella Sibaritide con i segretari generali della Cgil Pollino Sibaritide Tirreno, della Cisl e della Uil Cosenza ed i rappresentanti di Confindustria ed Ance, alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine. Ad inizio di riunione il Prefetto ha riferito che l’incontro è propedeutico all’organizzazione di una prossima riunione della cosiddetta “Cabina di regia”, sulla nuova SS 106, così come stabilito dal Protocollo d’intesa sottoscritto il 17 novembre 2017 tra Prefettura, Anas, il Contraente generale “Sirjo S.c.p.a.” e, per specifici articoli anche con le organizzazioni sindacali di categoria e con il rappresentante dell’Ispettorato del lavoro in materia di Lavori di costruzione del terzo Megalotto della SS Ionica, allargata anche ai Sindaci di quel comprensorio territoriale. La “Cabina di Regia”, è scritto in una nota della Prefettura, “assicurerà un monitoraggio congiunto ed una valutazione complessiva della situazione o di specifiche problematiche di rilievo relativamente ai lavori del nuovo tracciato della SS 106”. Nel corso della riunione di oggi, chiesta al Prefetto dalle organizzazioni sindacali dopo episodi criminosi che hanno recentemente colpito la Sibaritide ed in particolare le aziende impegnate nella realizzazione dei lavori del terzo Megalotto, “sono state rimarcate dai rappresentanti sindacali le molteplici problematiche afferenti alla sicurezza di quel territorio evidenziando la necessità di un potenziamento degli organici delle forze dell’ordine operanti nella zona ove si sta realizzando una ‘opera simbolo’ per il rilancio della Calabria. I rappresentanti sindacali e datoriali presenti – prosegue la nota – hanno rivolto un ringraziamento al Prefetto per la celerità e la disponibilità manifestata nell’organizzare prontamente il confronto ma, soprattutto, per la previsione di una prossima riunione della Cabina di regia aperta anche agli Amministratori locali”. Le associazioni datoriali hanno, tra l’altro, sottolineato la necessità di “tutelare la sicurezza delle imprese per tutelare i lavoratori”. Per i responsabili delle forze dell’ordine la riunione ha rappresentato una utile occasione per fare il punto sulla situazione sicurezza dell’area interessata. Il Prefetto, in conclusione, ha espresso “soddisfazione per il risultato conseguito dal confronto e, nell’assicurare la massima vicinanza dello Stato anche ai Comuni della Sibaritide, ha garantito che la Prefettura si farà portavoce delle esigenze del territorio”.