Anaao Giovani “si ritiene moderatamente soddisfatta dell’incontro svoltosi ieri con il governatore della Calabria Roberto Occhiuto sulla carenza dei medici calabresi, segno della buona volontà della Regione di trovare soluzioni attraverso un franco confronto con il maggiore sindacato Italiano dei medici ospedalieri”. E’ quanto si legge in un comunicato dell’associazione. “Anaao Giovani, ribadendo l’assoluta contrarietà all’arruolamento di medici cubani mediante agenzie interinali – prosegue la nota – ha formalmente avanzato al Governatore una serie di proposte, in piena coerenza con la pluridecennale attività sindacale, che sono state interamente accolte: lo sblocco immediato delle assunzioni degli specializzandi attualmente pendenti, la pubblicazione di una manifestazione di pubblico interesse cui gli specializzandi possono aderire, l’istituzione della Scuola di specializzazione di medicina d’emergenza urgenza nell’unica facoltà di medicina calabrese, la riattivazione dell’osservatorio regionale della Formazione medico specialistica. Inoltre c’è anche l’impegno a iniziare un confronto con Anaao, a partire da settembre, sulla premialità per i medici di pronto soccorso e sulle proposte per migliorare le condizioni di lavoro e rendere appetibile il SSN per i medici soprattutto nei PS, ma anche negli altri reparti carenti”. “Nell’auspicio di aver iniziato un percorso di costruttiva collaborazione – conclude la nota – Anaao Giovani vigilerà affinché le promesse e le assicurazioni ricevute dal Governatore Occhiuto sull’accoglimento delle proposte dallo stesso definite ‘molto intelligenti’, non rimangano sulla carta e che le parole si tramutino in fatti concreti. Attraverso il confronto è possibile condividere strategie anche per migliorare l’erogazione delle cure ai cittadini calabresi”.