CATANZARO. Catanzaro è la prima città italiana a celebrare Mario Monicelli, uno dei più grandi maestri del cinema italiano, con l’intitolazione di una grande piazza. L’area conosciuta come piazza Brindisi, ma che in realtà non figura nella toponomastica (esiste invece un’attigua via Brindisi) prenderà il nome dal regista di film che hanno fatto epoca come “L’armata Brancaleone” e “Amici miei”. Si tratta della stessa area, a due passi dal lungomare, che da qualche anno ospita il Magna Graecia Film Festival. La proposta dell’intitolazione, sostenuta dal sindaco Sergio Abramo e dall’assessore ai servizi demografici Giovanni Merante, era stata avanzata da grandi nomi del cinema italiano quali Ettore Scola, Michele Placido, Alessandro Haber, Giuliana De Sio e Ugo Gregoretti, congiuntamente all’associazione culturale Magna Graecia Film Festival. La commissione toponomastica del Comune, nella seduta di stamani, ha dato il parere favorevole alla proposta con decisione unanime. ”La proposta – si legge nella lettera indirizzata al primo cittadino di Catanzaro dall’associazione MGFF – si fonda sull’innegabile personalità culturale del Maestro e sull’apporto che lo stesso ha dato al cinema italiano”. Ed è proprio dal desiderio di imprimere una maggiore concretezza alla vocazione di Catanzaro per il cinema che nasce l’idea di intitolare un luogo simbolo della città con il nome di uno dei più celebri e apprezzati registi italiani. La cerimonia ufficiale dell’intitolazione della piazza, pensata per celebrare il centenario della nascita dell’artista, avrà luogo, a seguito del via libera da parte della Giunta comunale, in uno dei giorni di svolgimento della dodicesima edizione del Magna Graecia Film Festival in programma dal 25 luglio al 2 agosto. Alla cerimonia saranno invitati a partecipare il ministro alla cultura Dario Franceschini ed altre grandi personalità del cinema italiano. All’evento sarà presente anche Chiara Rapaccini, moglie di Monicelli, che con il grande regista ha condiviso un lungo percorso di vita.