È partito da Gioia Tauro il primo treno carico di autovetture elettriche provenienti dalla Cina e destinate al mercato del Centro–nord Italia. Si tratta di 208 veicoli diretti a Cassino, per poi essere trasferito via bisarca nella sede della “DR Auto Groupe” a Macchia d’Isernia. Lo comunica l’Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, secondo la quale “l’andamento positivo del terminal Automar spa, che gestisce il trasbordo delle autovetture, trova un’ulteriore conferma del suo cambiamento di rotta”. Contrariamento al solito, si sottolinea in una nota, “le navi sono giunte dal mercato internazionale del Fair East. Si sdogana, così, il consueto traffico nazionale, che ha visto, fino a questo momento, giungere al porto di Gioia Tauro le autovetture prodotte da Stellantis nelle sue sedi italiane di produzione. “E’ una notizia molto positiva -dichiara il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli- in quanto i treni diretti verso il nord con un carico pagante sono un evento importantissimo perché contribuiscono al buon andamento dell’intermodalità portuale di Gioia Tauro. Fino ad oggi -continua Agostinelli- siamo stati abituati ai carichi che giungevano da Melfi, Cassino, dalle fabbriche di Stellantis per poi essere trasportati oltreoceano”.