CATANZARO/ La giornata di studio: “Successioni e Volture 2.0” destinata ai geometri e geometri laureati di Catanzaro e provincia, ha messo sul tavolo formazione e transizione digitale dei professionisti tecnici che va di pari passo con la smaterializzazione dei documenti in atto negli uffici di riferimento per tutti i tecnici.
«L’occasione di mettere insieme professionisti e colleghi del nostro Consiglio nazionale, il presidente del Collegio di Lecco, i tecnici della Blumatica, azienda d’avanguardia nei software di uso tecnico, osserva Ferdinando Chillà – Presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati di Catanzaro, – ci ha dato l’ opportunità di discutere di temi che sono tradizionalmente patrimonio dei geometri, ma di leggerli in chiave innovativa e che entrano a tutto tondo in quella che oggi chiamiamo transizione digitale». «Stare al passo significa – continua Chillà – essere consapevoli che siamo in una fase in cui i Fondi del PNRR, ma anche quelli destinati ai comuni fino a mille abitanti, – e chiosa – è di pochi giorni fa la notizia che sono in arrivo 168milioni di euro per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza dei piccoli comuni-, sono misure economiche che devono trovarci pronti ad affrontare le sfide e a cogliere le opportunità professionali».
«La formazione, ha in questo una parte fondamentale. – Rafforza il consigliere nazionale con delega al catasto, Paolo Nicolosi – La nostra categoria, come tutte le professioni, è in evoluzione.
L’evento di Catanzaro ci da l’opportunità di mettere al centro una delle parole chiave dei nostri giorni: automatizzazione. Tale processo è quello che oggi garantisce l’oggettività del vaglio delle pratiche catastali presentate, sostituendo quelle relazioni de visu alle quali eravamo abituati. Proprio per questo – chiude Nicolosi – oggi siamo chiamati a integrare le nostre conoscenze digitali per dialogare meglio e con maggiore efficienza con gli uffici».