Il biologo Raffaele Greco è il nuovo commissario straordinario dell’Ente parchi marini regionali, ente strutturale della Regione istituito con decreto del Presidente della Giunta del 2016. “L’organismo – è detto in una nota – rispecchia una realtà importante, le cui aree protette rappresentano un serbatoio inestimabile di biodiversità, oltre ad essere una realtà dinamica in grado di produrre ricchezza anche per i luoghi circostanti. Raffaele Greco, già co-fondatore e presidente della Cooperativa Nautilus che, per oltre 25 anni, è stata una società leader, nel campo dei servizi per l’oceanografia, ed è un profondo conoscitore dell’ambiente marino-costiero calabrese. In tale veste, tra l’altro, nel biennio 2019-2020, ha collaborato con il Settore Parchi ed aree naturali protette della Regione, per l’aggiornamento del formulario della Rete Natura 2000 in Calabria, occupandosi proprio delle Zsc marine e costiere”. “Greco, al momento dell’insediamento – riporta la nota – ha voluto innanzitutto ringraziare il presidente Roberto Occhiuto, per la fiducia accordatagli, sottolineando che farà di tutto per non deludere le aspettative, lavorando al completamento del lungo iter costitutivo dell’Ente, in modo da entrare pienamente nella fase operativa. Il neo commissario ha quindi affermato che, partendo dal prezioso lavoro, svolto sin qui dall’architetto Ilario Treccosti, è ora necessario definire la strutturazione dell’Ente, attivare le sedi operative nei sei Parchi marini regionali ed implementare, con il concorso delle Amministrazioni comunali e gli altri enti preposti, i piani di gestione delle 28 Zcs marine e costiere di competenza”.