Venerdì si è conclusa la prima settimana di assemblee sindacali organizzate dalla
Segreteria Regionale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri, che hanno incontrato
i colleghi del Comando Provinciale di Crotone, Compagnia di Paola, Scuola Allievi
Carabinieri di Reggio Calabria e Personale del Comando Provinciale ed infine quelli
della Provincia di Vibo Valentia, all’interno del 14° Battaglione.
Durante le assemblee il Segretario Generale Regionale dell’USIC Calabria – Dott.
Andrea Calarota – ha presentato dettagliatamente l’Associazione i servizi riservati
agli iscritti, ma soprattutto ha precisato che i Dirigenti dell’USIC assicureranno
incondizionatamente la loro disponibilità e la loro competenza nei confronti degli
iscritti e più in generale di tutti i colleghi. I Segretari Provinciali dell’USIC, Salvatore
Pitti (Segretario Provinciale Generale di Crotone); Dott. Giuseppe Bruno (Segretario
Provinciale Generale di Cosenza); Raffaele Tucci (Segretario Provinciale Generale di
Vibo Valentia) e Dott. Luigi Zeccardo e Carmelo Minniti (rispettivamente neo
Segretario Provinciale Generale della Provincia di Reggio Calabria e Segretario
Provinciale Generale Aggiunto), hanno sottolineato l’importanza di partecipare
“attivamente” a questo “cambiamento” – dal punto di vista della rappresentatività – che
sta avvenendo nell’Arma, spronando i colleghi ad iscriversi alle APCSM in maniera
tale da avere quell’importanza e peso nei futuri tavoli contrattuali.
Nel corso dei vari incontri sono intervenuti – in collegamento da remoto – il Segretario
Generale dell’USIC, Antonio Tarallo ed il Capo dell’Ufficio Disciplina e Contenzioso
dell’USIC, il Segretario Nazionale Andrea Cardilli, che hanno trattato tre argomenti
di grande attualità ed interesse. In particolare, Antonio Tarallo, nell’illustrare l’attuale
situazione delle “pensioni militari” ha illustrato quali saranno le proposte necessarie
che l’USIC farà al Governo per garantire quella serenità e dignità economica a tutti
quei colleghi che andranno in congedo con il sistema puramente “contributivo”. Nel
contempo ha detto che il Governo deve intervenire seriamente sulle pensioni ma anche
sul trattamento economico dei lavoratori in divisa. Invece, Andrea Cardilli ha
raccontato dell’attività che l’Ufficio Disciplina – costituito anche da colleghi delle varie
Regioni d’Italia -, sta svolta a favore degli iscritti USIC che hanno avuto problemi
disciplinari. Nel trattare lo spinoso e delicato argomento, ha evidenziato l’importanza
per i colleghi di “affidarsi” a strutture – come l’USIC – composta da persone esperte
in materia disciplinare, che da anni affrontano argomenti e questioni del genere. Ad
oggi l’Ufficio ha “tutelato” ben 97 colleghi e nell’80% dei casi i procedimenti
disciplinari si sono conclusi senza alcuna sanzione. Frutto questo del grande impegno
e professionalità dei colleghi che non si risparmiano per “difendere” coloro che
incorrono in tali situazioni. Infine, ha illustrato le caratteristiche della “USIC Member
Card”, una card che assicura la “tutela legale” per gli iscritti USIC, senza limiti
oppure condizioni, ma semplicemente una tutela a 360° da parte di un pool di avvocati
esperti e specializzati in tutti i settori che riguardano la vita professionale e privata dei
colleghi, con una grande novità ossia che il servizio di tutela è esteso anche ai familiari
conviventi, il tutto compreso nella quota d’iscrizione.
Oltre ai due Segretari Nazionali summenzionati, alle assemblee ha partecipato in prima
persona, il Segretario Nazionale Dott. Francesco Di Nuzzo, che con grande
entusiasmo ha detto “fare sindacato per noi vuol dire entrare nel merito delle
questioni, con competenza, con cognizione di causa, senza remore. Questo nella
condizione che noi siamo si militari ma siamo, soprattutto, lavoratori e come tali
sosteniamo le nostre necessità, le rappresentiamo a chi ha competenze decisorie,
evidenziando i ritardi della nostra amministrazione, censurandone le inefficienze.
Il benessere di chi lavora in un settore così delicato ed importante per il vivere civile
della società, per il rispetto della legalità – soprattutto in territori così esposti
all’ingerenza della criminalità organizzata quale è quello calabrese – è di certo uno
dei nostri obiettivi primari da perseguire”.
Gli incontri hanno visto una considerevole e sentita partecipazione dei colleghi, i quali
hanno nel sottoporre dei quesiti su vari argomenti di natura professionale e non, hanno
trovato nei Dirigenti dell’USIC una risposta chiara e qualificata.
Questo ciclo d’incontro è l’inizio di un lungo cammino che consentirà alla Segreteria
Regionale dell’USIC Calabria di incontrare tutti i colleghi che – con grande
professionalità e sacrificio – garantiscono la tutela e la difesa dei diritti dei cittadini
calabresi.
Il Segretario Generale Regionale USIC Calabria
(Dott. Andrea Calarota)