Non si fermano gli sbarchi in Calabria, che negli ultimi giorni ha registrato numerosi arrivi tra Roccella Ionica e Crotone, con decine di migranti soccorsi dalla Guardia Costiera che ha intercettato le loro imbarcazioni alla deriva. Tra le persone soccorse anche minori non accompagnati. È arrivato nella serata del 6 giugno a Roccella Ionica un gruppo di 86 migranti, condotti in porto con due unità della Guardia costiera. I migranti, tutti di sesso maschile, tra i quali alcuni minori non accompagnati, sono stati intercettati a circa 70 miglia dalla costa mentre viaggiavano a bordo di due motopescherecci. Le persone giunte a Roccella sono in gran parte cittadini egiziani e siriani, oltre ad alcuni indiani. Sono in buone condizioni fisiche. I due motopescherecci su cui viaggiavano erano partiti dal porto di Tobruch, in Libia, alcuni giorni fa. Con quest’ultimo sono 16 gli sbarchi di migranti nel porto di Roccella Ionica nel corso di quest’anno, per un totale di circa 2.500 persone. Il 5 giugno 74 migranti erano giunti a Roccella Ionica dopo esser stati soccorsi dalla Guardia costiera mentre erano a bordo di una barca a vela ormai alla deriva localizzata a circa 100 miglia al largo delle coste della Locride. Le persone soccorse provengono da Afghanistan, Siria e Iran, dieci sono i minori e una ventina le donne, tutti salpati presumibilmente dalle coste della Turchia. Lo scorso 27 maggio, sempre nello stesso scalo, erano arrivati 95 migranti di varie nazionalità, tra cui 18 bambini. Salvataggi di imbarcazioni partite da Libia e Turchia. Il 6 giugno anche Crotone ha registrato l’arrivo di 48 migranti che si trovavano su una barca a vela alla deriva e soccorsi da un’unità della Guardia costiera crotonese a poche miglia dalla costa calabrese. La stragrande maggioranza delle persone a bordo, 40, proviene dall’Iraq; tre sono i siriani, un palestinese e due i cittadini del Kazakistan. A bordo della barca anche una donna e 6 minori. L’imbarcazione sarebbe partita dalle coste della Turchia. I migranti, dopo lo sbarco al porto di Crotone, sono stati poi condotti dalla Croce rossa italiana crotonese al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Il giorno successivo a questi arrivi, il 7 giugno, c’è stato il doppio sbarco di 174 migranti soccorsi, in due operazioni, al largo delle coste calabresi da unità della Guardia costiera mentre erano a bordo di due imbarcazioni, provenienti una dalla Turchia e l’altra dalla Libia. Nel primo sbarco, poco dopo la mezzanotte, sono giunte al porto di Crotone 128 persone che si trovavano su un peschereccio partito dalle coste libiche. In gran parte (114) provengono dal Pakistan. Tra loro solo una donna (di nazionalità indiana) e 11 minori non accompagnati. Nel secondo sbarco, avvenuto qualche ora dopo, sono stati accolti 46 migranti che si trovavano su una barca a vela partita dalle spiagge della Turchia. I migranti a bordo provengono da Iraq, Iran e Afganistan. Il doppio arrivo ha messo alla prova il sistema di accoglienza coordinato dalla Prefettura, che ha visto impegnati gli uomini dell’Ufficio immigrazione e della Polizia scientifica della Questura di Crotone. I migranti sono stati condotti al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto.