“La Calabria deve puntare sul binomio sport-cultura e per farlo ha tutto ciò che occorre: grandi scrittori come Saverio Strati e prestigiosi atleti come Simone Alessio, che incarna i valori di lealtà nella competizione e di rispetto per l’avversario”. Lo ha detto il presidente Filippo Mancuso, che ha omaggiato Simone Alessio, medaglia di bronzo per il taekwondo alle Olimpiadi di Parigi, del volume – presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino – in cui è approfondita la figura dello scrittore di Sant’Agata del Bianco. Il libro (“Terzo Regno-parole come pietre e luci”) è il secondo volume di un progetto editoriale ideato per promuovere, con il contributo di specialisti, la lettura degli autori calabresi, attraverso tre differenti narrazioni: saggi, aforismi e fotografie. Nello specifico, le foto che illustrano lo scritto di Giusy Straropoli Calafati su Saverio Strati, sono del fotografo toscano Pino Bertelli. “Abbiamo voluto realizzate il volume – ha sottolineato Mancuso – per far conoscere la ricchezza culturale della regione, consapevoli che la conoscenza del passato è fondamentale per costruire un futuro dignitoso. In questo caso, proprio in coincidenza dei 100 anni dalla nascita di Saverio Strati, l’abbiamo fatto per ricordare un gigante della letteratura calabrese e meridionale, uno degli scrittori più importanti della narrativa europea del Novecento”. Simone Alessio ha ringraziato il presidente dell’Assemblea legislativa e si è detto “compiaciuto per l’accostamento del suo successo a un grande scrittore come Saverio Strati. Anch’io ritengo che la Calabria debba far tesoro delle proprie radici, consuetudini e tradizioni”.