“Io ero un problema perché in Regione ero nel centrodestra con Forza Italia. Ma ora Azione, che in Regione è nel centrodestra insieme a Forza Italia, non è più un problema. Per salvare la poltrona si può fare un accordo”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere regionale e comunale di Catanzaro Antonello Talerico leader del gruppo consiliare comunale del capoluogo che ha recentemente abbandonato la maggioranza guidata dal sindaco Nicola Fiorita, in riferimento all’eventualità di un accordo tra il sindaco e Valerio Donato, suo ex avversario al ballottaggio e attualmente in Azione. “I consiglieri comunali di Azione – aggiunge Talerico – hanno più volte definito il sindaco un incapace, giungendo ad affermazioni a tratti anche diffamatorie, con accuse di aver commesso atti illegali. Di fronte a queste offese, nessuno con dignità farebbe mai un accordo. Il vero tradimento dell’elettorato che ha eletto Fiorita non è l’accordo con Talerico, che prima di votare al ballottaggio ha detto pubblicamente che appoggiava Fiorita. Il vero tradimento è fare un accordo con chi al ballottaggio era il vostro avversario”. Per Talerico “chi non voleva Fiorita ha votato Donato, e chi non voleva Donato ha votato Fiorita. Oggi, Fiorita e Donato pensano di amministrare insieme… Non so se si tratta di un commissariamento o di una spartizione. Avete parlato di coraggio? Io nell’azzeramento delle deleghe di giunta ci vedo invece codardia. Un atto gravissimo che scarica sugli assessori responsabilità che non hanno”. Secondo il consigliere comunale e regionale di Forza Italia ” ‘il vero coraggio sarebbe stato ammettere gli errori politici e amministrativi senza riversarli sugli altri’. Talerico non risparmia critiche neppure sulla possibilità che Azione non accetti incarichi assessorili, affermando che dietro l’accordo ci sarebbero già delle persone pronte a ricoprire ruoli di rilievo. ‘L’affermazione che Azione non accetterebbe l’assessorato – dice – è altra falsità. Dietro l’accordo con Azione c’è un nome e un cognome da tempo. Addirittura, da sotto l’ombrellone c’era già chi se ne vantava…Credo che saranno mesi molto complicati… poi libereremo la città e il centrodestra compatto (finalmente) ritornerà a guidare il Comune”.