Si torna a scuola anche in Calabria. E’ suonata regolarmente infatti la prima campanella per quasi tutti i 250.600 studenti delle scuole di ogni ordine e grado della regione. In tutte le province e le città, infatti, sono riprese le lezioni: unica eccezione è Reggio Calabria dove si rientrerà giovedì 19 per consentire la partecipazione alle festività Mariane. A sentire loro, i diretti interessati, gli studenti in attesa di riprendere la normale routine scolastica, si tratta di un ritorno in classe tra ansie e preoccupazioni. “Quest’anno -spiegano alcuni alunni dell’ultimo anno del liceo classico di Catanzaro in attesa- abbiamo gli esami, quindi è più che normale avere un po’ più di ansia rispetto agli anni passati”. Qualcun altro, invece, è semplicemente emozionato. “Rivedere i nostri compagni dopo quasi tre mesi -sostiene qualcun altro – è sempre una bella sensazione”. Gli studenti calabresi sono organizzati in 14.600 classi e affidati a 36mila docenti. I supplenti sono circa 4mila, 3mila dei quali sono di sostegno. Le lezioni, secondo il calendario scolastico, si concluderanno il 7 giugno. Più in generale in Calabria non mancano le situazioni di difficoltà. In particolare a preoccupare è il tasso di abbandono scolastico che nella regione, secondo un’elaborazione dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre su dati Eurostat e Istat, è pari all’11,8%..