CATANZARO/ “Il sostegno esterno alla costituzione e varo della terza giunta comunale di Catanzaro, targata Nicola Fiorita, sfociato nella decisione di abbandonare il ruolo di opposizione per accasarsi con la maggioranza, è stata un’iniziativa specifica ed esclusiva del gruppo consiliare di Azione in seno al Consiglio comunale del capoluogo di regione”. La puntualizzazione arriva da Andrea Santoro, segretario cittadino di Azione a Catanzaro. “La scelta operata dal gruppo consiliare di Azione -prosegue- non è espressione dell’intero circolo catanzarese che non ha condiviso, anche con alcuni componenti del Direttivo, senza adesione alcuna all’idea, il risultato a cui hanno portato le trattative con il sindaco. Io, nei giorni scorsi, ho interloquito più volte soltanto con la segreteria regionale facente capo a Francesco De Nisi”. “Dopo due anni di opposizione dura, ferrea e intransigente, ma decisamente costruttiva – afferma Santoro – siamo un po’ sorpresi perché corriamo il pericolo di impattare con le legittime aspettative degli elettori. Al pari dei superiori interessi della città, è la base elettorale il nostro insostituibile punto e faro di riferimento. È la base elettorale, di cui non bisogna tradire il valore ideale espresso nel voto, che deve continuare a dettare la nostra ‘azione’ politica”. “Altrimenti – conclude Santoro – rischiamo di confondere chi si identifica nelle nostre idee di concretezza e pragmatismo, chi ha creduto e crede in noi come forza che guarda alle comunità e ai territori con occhi diversi. Quelli della politica che antepone le soluzioni concrete ai vuoti proclami e alle vane lusinghe”.